Cop28, Meloni a Dubai. Gutierres (Onu) apre la conferenza sul clima evocando l’apocalisse
Il destino dell’umanità è in bilico”, per questo occorre “agire subito”. Così il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, in occasione della cerimonia di apertura del ‘World Climate Action Summit’, alla Cop28 di Dubai. “I ghiacciai stanno scomparendo davanti ai nostri occhi – esordisce – provocando il caos in tutto il mondo: da frane e inondazioni, all’innalzamento del mare. Ma questo è solo un sintomo della malattia che mette in ginocchio il nostro clima. Una malattia che solo voi, leader globali, potete curare”.
Cop28, Meloni a Dubai accolta da Guterres (Onu)
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è arrivata nella notte nella sede della Conferenza The Expo City di Dubai per partecipare a Vertice globale Cop28. La premier è stata accolta dal Presidente degli Emirati Arabi Uniti, Mohamed bin Zayed Al Nahyan, e da Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. Dopo la foto di famiglia dei Capi di Stato e di Governo, prenderà il via la Cerimonia del World Climate Action Summit.
L’allarme del segretario generale delle Nazioni Unite
Toni apocalittici, quelli utilizzati dal segretario generale dell’Onu nell’apertura dei lavori. “I segni vitali della Terra stanno venendo meno – rimarca Guterres -: emissioni record, incendi feroci, siccità mortali e l’anno più caldo di sempre. Siamo a chilometri dagli obiettivi dell’Accordo di Parigi – e a pochi minuti dalla ‘mezzanotte’ per il limite di 1,5 gradi. Ma non è troppo tardi. Potete prevenire lo schianto planetario e l’incendio. Abbiamo le tecnologie per evitare il peggio del caos climatico, se agiamo ora. Abbiamo bisogno di leadership, cooperazione e volontà politica. E ne abbiamo bisogno adesso. Il nostro mondo è ineguale e diviso”.