Gas, una buona notizia, a novembre la bolletta cala dell’1,3 per cento. Sorridono famiglie e imprese

4 Dic 2023 20:44 - di Federica Argento
Gas bollette

A novembre il costo del gas per la famiglia tipo in tutela ha segnato una diminuzione dell’1,3 per cento – ai minimi da due anni – rispetto al mese precedente. A darne notizia è l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente. Arera, attraverso un comunicato ha stabilito un calo dell’1,3% per la famiglia tipo in regime di tutela, dovuta alla flessione dei costi della materia prima. Secondo l’autorità, la spesa per il metano della famiglia tipo, che ha consumi medi di 1.400 metri cubi annui, è stata di 1.431 euro circa negli ultimi dodici mesi, al lordo delle imposte: inferiore del 17,7% rispetto all’anno precedente. Confermati per novembre e per tutto il 2023 l’azzeramento degli oneri generali e la riduzione Iva al 5%, come anche per la gestione calore e teleriscaldamento.

Gas, bollette in calo. Urso: “Sono fiducioso”

Era stato buon profeta il ministro per le Imprese e il Made in Italy, Adolfo Urso quando, prima della diffusione della nota di Arera, si era detto “fiducioso”. In vista degli aggiornamenti dei prezzi delle bollette energetiche che sarebbero poi state diffuse da Arera, il ministro aveva commentato il dato Istat che rileva un abbassamento dei prezzi degli energetici che hanno concorso a ridurre l’inflazione. “E’ frutto dell’azione del governo in sede europea – ha commentato Urso-  che ha raggiunto l’obiettivo ritenuto impossibile: quello di stabilire il price sul gas che aveva tentato di raggiungere il governo Draghi”.  “Anche per questo il prezzo dell’energia si è ridotto in maniera così significativa rispetto ai tetti raggiunti nell’autunno e nell’inverno dello scorso anno” ha aggiunto Urso. Quanto alle fine del mercato tutelato il ministro ha commentato: “E’ una decisione presa dai governi precedenti: noi laddove possiamo, e lo abbiamo dimostrato con la riprogrammazione del Pnrr, tendiamo a migliorare il contesto di supporto alle imprese ma gli impegni presi vanno realizzati”.

Coldiretti: il calo del gas aiuta famiglie e imprese

Le associazioni danno giudizi diversificati. Soddisfatta Coldiretti: “‘Il calo del gas aiuta imprese e famiglie”. L’inversione di tendenza è un segnale importante. Il calo della spesa energetica ”ha un doppio effetto positivo: perché aumenta il potere di acquisto dei cittadini e delle famiglie. Ma riduce anche i costi delle imprese particolarmente rilevanti per l’agroalimentare con l’inverno. Il costo dell’energia si riflette infatti in tutta la filiera e riguarda sia le attività agricole ma anche la trasformazione e la distribuzione”, conclude Coldiretti.

Unc: “Bene il calo del gas, ma bisogna fare di più”

A vedere il bicchiere mezzo vuoto l’Unione nazionale consumatori: “Bene il calo del gas, anche se non si può certo dire che susciti entusiasmo, essendo pari ad appena 19 euro su base annua: lo  sottolinea Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione. Dimostra, però, che il rialzo del 12% di ottobre non dipendeva solo dalla stagionalità ma da una speculazione, visto che a novembre la domanda di gas sale rispetto al mese precedente, essendo i riscaldamenti accesi non solo nella zona climatica E, come Milano, ma anche nella D (Roma, Firenze, Genova) e dal 15 novembre nella C (Napoli, Bari e Cagliari). Ora chiediamo al governo di prorogare il mercato tutelato e di rinnovare tutti gli sconti in bolletta almeno per 6 mesi, ripristinando anche quelli sulla luce, scaduti dal 1° aprile 2023”.

 

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