Il Pd abolisce la parola Natale, quelli di +Europa dissacrano il presepe. Tutti voti regalati alla destra

26 Dic 2023 16:20 - di Redazione

Se i partiti laici e laicisti lasciassero in pace il Natale sarebbe molto meglio. Perché questo creare opposte curve anche su questa festa, sulle sue tradizioni e liturgie, è davvero il segno indelebile di un degrado dei costumi e del buon senso di cui non si sentiva il bisogno. Dunque abbiamo da un lato il Partito Democratico che ha fatto i suoi auguri laici evitando espliciti riferimenti alla festività religiosa, scrivendo cioè sui social «Buone feste a tutte e tutti dalla comunità democratica».

Gli auguri del Pd e le critiche social

Una mosceria, un augurio senza carne né pesce, senza sostanza insomma, che non è piaciuto a tanti e che è diventato in negativo una notizia come spesso accade quando in rete c’è un inciampo, una brutta figura, uno scivolone, quello che si chiama in gergo digitale “epic fail”. Addirittura c’è chi ha notato che l’albero di Natale stilizzato era tutto verde con palline rosse e ha commentato stizzito: il Pd si vergogna del Natale e pure del tricolore. Un augurio dem che traduce in sintesi, una brutta sintesi, certe pulsioni della cancel culture che hanno già generato idiozie da maestre al di sotto del bene e del male e presepi che, prima che offendere i cristiani, offendono San Francesco che fu l’iniziatore a Greccio della tradizione della Natività.

+Europa e i presepi stile Lgbtq. Le reazioni: fate schifo

Ma attenzione: peggio ancora hanno fatto quelli di +Europa. Partito inesistente e ininfluente, che però ha lanciato sul web un augurio presepiale provocatorio introdotto da una frase che dà il senso della scarsa intelligenza di chi ha fatto la pensata: il bello delle tradizioni è che possono cambiare. E’ vero esattamente il contrario, ma se uno non ci arriva non ci arriva. Il bello di una civiltà è che se una tradizione religiosa non ti piace, la puoi ignorare, senza sentire il bisogno di offendere o prendere in giro chi quelle tradizioni intende onorarle.

Provocazioni che servono a far parlare di un partito inutile e ininfluente

Infatti che c’è sotto quella frase demenziale? Quattro immagini della Natività. Ovviamente “alternative”. Due mamme, due papà, una mamma single. Subito sono volati insulti: bestie, maiali, fate schifo, fate pena… Più che altro è patetica la scelta di farsi notare non per una proposta, non per un atto politico utile alla collettività, ma per dissacrare una tradizione religiosa. Il che dà la misura della pochezza di un raggruppamento politico di cui nessuno, altrimenti, si accorgerebbe.

Mennuni (FdI): quelli di +Europa sono ridicoli

“La provocazione di +Europa che altera la composizione del presepe tradizionale scade nel ridicolo. Non comprendo questa volontà di attaccare uno dei simboli più belli e profondi della nostra tradizione cristiana. Sarei tentata – dichiara Lavinia Mennuni, senatrice di Fratelli d’Italia – dall’aggiungere un comma per salvaguardare la composizione tradizionale, a quel disegno di legge mio e di molti senatori cofirmatari, che tutela il presepe vietando di vietarlo”.

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