Il “Premio Cambiare” torna per valorizzare chi realizza un progetto culturale o sociale per Roma

14 Dic 2023 17:44 - di Marta Lima

Torna anche quest’anno il “Premio Cambiare”, che nasce su iniziativa dall’Associazione Dire Fare Cambiare con il patrocinio dell’U.N.A.R. (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri), dell’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale e dell’ASviS ed è realizzato grazie al sostegno di VAIA, startup nata per dire vita agli alberi abbattuti dall’omonima tempesta e ricostruire le foreste delle Dolomiti ed è realizzata in collaborazione con Kaos Kult, M.A.S.C. APS, Smile Vision, Alice nella Città e con la media partnership di R.I.D. 96.8.

La seconda edizione del “Premio Cambiare”

L’iniziativa in questa seconda edizione è stata lanciata il 10 Dicembre – Giornata Internazionale dei Diritti Umani – e intende offrire un riconoscimento a tutti/e coloro (cittadini/e, artisti/e, organizzazioni no profit, influencer/digital creator) che abbiano compiuto un’azione, realizzato un progetto, ideato qualcosa di particolarmente utile e importante sotto il profilo culturale, sociale o ambientale per la nostra città.

“Siamo rimaste davvero colpite dell’enorme seguito e successo della prima edizione del Premio Cambiare, abbiamo avuto modo di conoscere storie, progetti, realtà davvero preziose e fondamentali per la nostra città. Vogliamo continuare in questa direzione, raccontando una Roma diversa. Una Roma fatta di persone che spesso in un silenzio assordante compiono azioni miracolose. Il nostro obiettivo è raccontare quella Roma. Da quest’anno il Premio Cambiare entrerà in importanti Festival culturali nazionali e internazionali e il primo che abbiamo il piacere di svelare è Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma”, dichiara Giulia Morello Presidente di Dire Fare Cambiare.

Come partecipare al concorso

Il concorso è aperto a tutti/e gli/le abitanti di Roma ed è gratuito. Il regolamento completo del Premio Cambiare è visibile su direfarecambiare.org/regolamento-premio-cambiare-2023

 Il comitato di selezione è composto da (in ordine alfabetico)Martina Attanasio (fondatrice agenzia TiEdito), Alice Campoli (Antropologa ed educatrice), Giulia Corradi (M.A.S.C. Aps). Alessandra Flamini (Kaos Teatro), Alessandra Laterza (la libraia di Tor Bella Monaca), Emilia Martinelli (Associazione Fuori Contesto) Sandro Polci (Architetto, ricercatore, comitato scientifico Legambiente).

La giuria è composta da (in ordine alfabetico): Massimo Bray (Direttore Treccani), Roberta Cafarotti (esperta di partecipazione e politiche per lo sviluppo sostenibile), Assia Fiorillo (cantautrice), Marianna Moser (Green project manager di Vaia), Erica Mou (cantautrice), Alessandra Pagliacci (autrice televisiva) e Barbara Ronchi (attrice).

I premi (Vaia Cube) sono messi a disposizione da VAIA, startup nata alla fine del 2019 dalla volontà di trasformare la tragedia della tempesta che nell’ottobre del 2018 ha devastato i boschi secolari delle Dolomiti, in un’opportunità di rilancio del territorio. Recuperando il legno degli alberi abbattuti, l’azienda, grazie all’opera degli artigiani locali, ha realizzato e messo sul mercato il VAIA Cube, speaker in legno che amplifica naturalmente il suono degli smartphone.

La premiazione avverrà ad aprile 2024.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *