Legge di Bilancio, la soddisfazione di FdI: più risorse ai Comuni grazie all’azione di governo
“Siamo soddisfatti per l’emendamento alla legge di Bilancio, presentato dal governo e approvato ieri che permetterà ai Comuni di redistribuire parte delle risorse straordinarie Covid assegnate nel biennio 2020-2022”. Lo affermano in una nota Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila e responsabile Coordinamento Autonomie Locali di Fratelli d’Italia, Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari e vicepresidente Anci, e Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia e vicepresidente del Consiglio nazionale di Anci.
Nelle casse dei Comuni 280 milioni di euro in più in 4 anni
“Si tratta di circa 280 milioni di euro, derivati dalla verifica finale delle certificazioni Covid-19, che saranno assegnati a tutti gli enti locali in quattro anni e che contribuiranno a mitigare gli effetti dei tagli previsti tra il 2024 e il 2028. In questo modo saranno ridotti gli effetti dei tagli per circa il 20% nel biennio 2024-25 e di circa il 30% nel biennio successivo – spiegano gli esponenti di FdI -. L’approvazione della norma segue, inoltre, l’abolizione del taglio per i risparmi connessi alla riorganizzazione dei servizi anche attraverso la digitalizzazione e il potenziamento del “lavoro agile” introdotto dalla Legge di Bilancio 2021, con cui sono stati ripristinati 150milioni per Comuni, Province e Città metropolitane, grazie a un emendamento proposto e approvato nella VI Commissione Finanze e Tesoro del Senato, nello scorso novembre”.
È passata la proposta di Calandrini, presidente della Commissione Bilancio del Senato
Nella nota si aggiunge che “i Comuni capoluogo avranno milioni di euro da investire grazie a una proposta del senatore Nicola Calandrini, presidente della Commissione bilancio di Palazzo Madama, che prevede che le risorse finanziarie derivanti da economie di gestione, oppure quelle residue relative ai finanziamenti assegnati per la realizzazione dei progetti inseriti nel programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie, potranno essere utilizzate, nei limiti del 40%, per la realizzazione di quelle opere risultate più onerose a causa del rincaro delle materie prime, posponendo il collaudo al 31 dicembre 2027 invece che entro il 31 dicembre 2024. Ringraziamo – concludono gli esponenti di FdI – il sottosegretario per l’attuazione del programma di Governo, Giovanbattista Fazzolari, per la concreta attenzione dimostrata nei confronti delle amministrazioni locali”.
Nelle foto Imago, da sinistra: (Alessandro Tomasi, Paolo Truzzi, Pierluigi Biondi)