“Meloni prima premier non tecnica a guadagnarsi rispetto internazionale”. L’Ad di Colavita la incorona
Giorgia Meloni ha dato grande impulso al made in Italy “negli Stati Uniti rispetto al passato”. L’incoronazione arriva da Giovanni Colavita, uno dei simboli dell’imprenditoria italiana negli States. Primo brand italiano ad aver fatto conoscere l’olio extra vergine di oliva Made in Italy nel mercato americano. Una storia di internazionalizzazione di successo che il nipote del fondatore racconta in un’intervista all’Adnkronos.. Il mercato oggi è “sempre più difficile e competitivo”- dice l’Ad-. Solo le aziende “con le spalle larghe” resistono” e hanno grande “sostegno da parte del governo italiano”. Sostegno che la premier, “la prima non-tecnica a guadagnarsi credibilità internazionale e che negli Stati Uniti gode di fortissimo rispetto e attenzione”, sta dando alle nostre imprese. Il riconoscimento di Giovanni Colavita non è banale, tutt’altro.
Giovanni Colavita incorona la premier Meloni
Partita da un piccolo frantoio, oggi l’Azienda è presente in 70 Paesi, con tre stabilimenti in Italia (il principale a Pomezia) e tre negli Stati Uniti. L’azienda, che deve all’estero l’80% del fatturato (il 50% negli Usa), 15 anni fa ha acquisito il suo importatore negli Stati Uniti. Ed oggi è tra i marchi leader nella categoria ‘olio, pasta e aceto’. E’ il più grande distributore di food italiano negli Usa, rappresentando solo clienti italiani: da Sperlari a Rio Mare, da Mulino Bianco a Perugina fino San Benedetto. L’anima della Colavita resta però l’olio, sottolinea l’ad, indicando come l’azienda sia tra i primi brand online. Colavita nel 2018 è entrata nel settore del wine con l’acquisizione della Panebianco che esporta vini di 42 produttori e 20 anni fa ha inaugurato il ‘Colavita center’, un centro per la formazione degli chef di cucina italiana situato all’interno del ‘Culinary institute of America’, definito dal New York Times l’Harvard della cucina mondiale.
“Dal governo Meloni grande attenzione alle aziende italiane all’estero”
“Per il Made in Italy è sempre un buon momento negli Usa, ma allo stesso tempo è sempre più difficile. Non è più il mercato di 50 anni fa, è diventato molto più competitivo”. E per questo motivo è “importante supportare le aziende italiane”, indica Colavita; spiegando che per le piccole aziende “è difficile” competere a causa delle “spese enormi” che richiede stare in un mercato come quello americano. “Ma da questo governo è arrivata grande attenzione” alle aziende italiane all’estero, riconosce l’ad. Ricordando che il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, ha visitato lo stabilimento della Colavita a Pomezia.
Colavita, leader dell’olio extra vergine italiano
Il ruolo del governo Meloni è essenziale nel settore, spiega l’Ad. “Essere una presidente del Consiglio donna le dà una grande attenzione, ma anche una grande responsabilità. E’ una novità per l’Italia e la Meloni è riuscita a guadagnarsi una credibilità incredibile grazie alla sua grande determinazione”, afferma Colavita, secondo cui “si possono non condividere le sue posizioni politiche – io stesso sono tra quelli che non l’ha votata ma oggi la voterebbe -. Ma sono rimasto molto colpito dal modo in cui sta gestendo la politica internazionale”.
L’imprenditore sostiene che negli Usa riconoscano alla premier e leader di Fdi “la capacità di guidare una coalizione non facile. Tanti amici in giro per il mondo mi danno conferma di questa grande positività e anche tanti italiani qui sono sorpresi dai risultati che sta ottenendo”. Secondo Colavita, quello che apprezzano maggiormente gli americani della Meloni è “la sua autenticità, la sua determinazione e la capacità di gestire un periodo molto difficile per il nostro Paese”.