Milano, i commercianti in Galleria nella morsa di ladri e violenti, stanchi di aspettare Sala si pagano i vigilantes
Milano fa paura: sotto assedio di criminali incalliti e violenti. Nella morsa di rapinatori e borseggiatori indefessi, registra un inquietante aumento di furti e rapine concentrato negli ultimi mesi in particolar modo nella Galleria Vittorio Emanuele in Piazza Duomo. L’ultima che la cronaca segnala risale proprio alla notte scorsa, quando un 23enne tedesco è stato rapinato e aggredito, guarda caso, in piazza Duomo… Una impennata criminale, quella che Milano segnala ormai all’ordine del giorno, che ha indotto i commercianti che aderiscono all’associazione “Il Salotto di Milano” (Confcommercio) a intervenire in prima persona, pagando degli addetti alla sicurezza.
Milano, troppi furti, rapine e borseggi in Galleria: i commercianti pagano dei vigilantes privati
Un servizio di vigilanza che non intende certo sostituirsi a forze dell’ordine e vigili urbani, e al lavoro che agenti e militari svolgono in maniera encomiabile. Ma che di certo vuole stringere le maglie in cui possono infilarsi malviventi e malintenzionati sempre in azione. E allora, divisa in nero e pettorina gialla, con la scritta “Secursafe” sulle spalle, i vigilantes chiamati ad aiutare gli agenti in servizio coordinandosi con loro, hanno cominciato da qualche giorno a presidiare quel territorio del centro milanese per rendere più sicura la frequentatissima Galleria e fungere da deterrente per i malintenzionati che scelgono quel crocevia importante, battuto da residenti e turisti, per entrare in azione e delinquere.
Milano, giovane rapinato e aggredito in piazza Duomo nella notte: arrestato 23enne marocchino
Come accaduto, dicevamo in apertura, proprio questa notte, quando un 23enne tedesco è stato prima derubato del portafoglio e poi colpito dal suo rapinatore con calci e pugni. E nonostante la virulenza dei colpi inferti, che lo hanno fatto cadere a terra, è anche riuscito a rialzarsi e ha cercato di bloccare il suo aggressore. Nel frattempo il personale dell’esercito presente in piazza aveva allertato la polizia, segnalando una persona molesta. Così, gli agenti della volante del commissariato centro, arrivati verso le 4, hanno fermato il rapinatore: un 23enne marocchino, irregolare e con precedenti, che è stato arrestato per rapina aggravata e portato nel carcere di San Vittore.
Milano, De Corato: «Città sempre più pericolosa…»
«Oggi il Sole 24 Ore, nel comunicare le città italiane in base alla qualità della vita 2023, ha classificato Milano al 107esimo posto. Cioè l’ultimo, nell’ambito di Giustizia e Sicurezza. Mentre per l’Ambiente e i Servizi è stata classificata al 41esimo posto. Superata da Venezia e Genova. E malgrado la Giunta si definisca “green”. A questo punto, mi domando se il sindaco Sala abbia ancora il coraggio di affermare che si tratta di “una campagna politico-mediatica contro la città”». Lo dichiara Riccardo De Corato, esponente di Fratelli d’Italia. Ex vice sindaco delle Giunte di centrodestra milanesi. Vicepresidente della commissione Affari Costituzionali della Camera. Membro della commissione d’inchiesta alla Camera sulla Sicurezza e sul degrado delle periferie in Italia.
«Un capoluogo primo in Italia per furti e rapine su pubblica via»
Il quale, commentando la classifica sulla qualità della vita 2023 delle città italiane, pubblicata oggi dal Sole 24 ore, e la situazione imperante a Milano, aggiunge anche: «In un capoluogo primo in Italia per furti e rapine su pubblica via, dove negli ultimi 4 anni i reati sono aumentati del 50% e ci sono 128 denunce ogni 100.000 abitanti – afferma De Corato – Sala ha ancora il coraggio di affermare che si tratta di “una campagna politico-mediatica contro la città. Per non parlare, poi, dell’ex prefetto Saccone, in sintonia con il primo cittadino, che ha parlato di “esasperazione nei titoli dei giornali”».
«Il sindaco si dia una mossa»
Concludendo: «È giunto il momento che sindaco, Granelli e Gabrielli (di quest’ultimo dopo oltre 2 mesi dalla nomina non si hanno notizie, ndr) si diano una mossa. Il tempo delle chiacchiere e delle promesse è finito, ora i milanesi si aspettano fatti concreti al più presto». Intanto, i commercianti della galleria si sono portati avanti…