Calderone da Vespa: “Entro il 26 gennaio pagheremo l’Assegno di inclusione per 450mila famiglie”
“Sono 737.000 i nuclei familiari che abbiamo mappato per l’assegno di inclusione e al 10 gennaio abbiamo già ricevuto 476.000 domande che saranno processate in tempi brevissimi. Saranno comunque 450 mila i nuclei familiari che, avendo presentato la domanda entro il 7 gennaio, percepiranno l’assegno entro il 26 gennaio. Mentre saranno in pagamento entro il 15 febbraio gli assegni le cui domande saranno arrivate entro il 31 gennaio”. E’ il ministro del Lavoro, Marina Calderone, a fare il punto sull’assegno di inclusione, ospite di ‘Cinque minuti‘ di Bruno Vespa su Rai1 che andrà in onda domani.
Calderone da Vespa fa il punto sull’assegno di inclusione
Calderone si è detta soddisfatta anche dei numeri sull’occupazione registrati dall’Istat soprattutto sul fronte femminile. “È una occupazione che ci dà dei segnali importanti nel settore dell’industria dei servizi ma anche nelle costruzioni. Questo vuol dire che è un fenomeno generalizzato, un dato veramente interessante”. Le risorse destinate complessivamente dal governo ai due interventi con cui è stato sostituito il reddito di cittadinanza – assegno di inclusione e supporto alla formazione- comunque non si discostano di molto dai quei 7 miliardi già erogati dai governi precedenti, ragiona la Calderone.
Calderone: Promuoviamo il lavoro e sosteniamo i nuclei fragili
“Non c’è una sostanziale differenza, sono due misure che si sommano tra di loro: l’assegno di inclusione vale circa 5 miliardi e mezzo; mentre il supporto per la formazione e il lavoro pesa per circa 1,5 miliardi; siamo quasi a 7 miliardi. Abbiamo soltanto diviso le platee e a questo punto indirizzato le nostre azioni: da un lato per promuovere il lavoro, la formazione, l’incrocio tra domanda offerta: e dall’altro per sostenere quelli che sono i nuclei familiari fragili”. E ai corsi di formazione, prosegue Calderone, “si sono iscritti in circa 55.000 soggetti: di cui 23.000 hanno ottenuto i primi pagamenti. Per il resto della platea stiamo provvedendo ad effettuare la verifica per i pagamenti. Stiamo parlando di una platea mobile, che cambia di giorno in giorno perché di giorno in giorno c’è chi accetta un’offerta di lavoro. Sono già circa 11mila i soggetti che si sono registrati sulla piattaforma da settembre scorso e che ad oggi hanno trovato lavoro “.