Capodanno, parte colpo accidentale dalla pistola di un deputato FdI. Un ferito. Era presente anche Delmastro
Molta paura ma per fortuna nessuna conseguenza drammatica. Durante una festa di Capodanno nel biellese è partito un colpo di pistola che ha ferito il genero di un uomo della scorta del sottosegretario Andrea Delmastro. La pistola è del deputato di FdI Emanuele Pozzolo, regolarmente detenuta da quest’ultimo che precisa di non avere sparato. Dunque il colpo accidentale sarebbe partito per sbaglio ferendo lievemente un 31enne, genero di un uomo della scorta di Delmastro, che era presente al party alla Pro Loco di Rosazza.
Alla festa era presente lo stesso Delmastro, che ha precisato che si trovava fuori quando è partito il colpo e che è poi rientrato per accertarsi di cosa fosse accaduto, attendendo anche l’arrivo dei soccorsi. Il ferito è stato medicato in ospedale e dimesso dopo poche ore. La ferita guarirà nell’arco di dieci giorni.
È stato raggiunto da un proiettile di piccolo calibro. L’arma, sequestrata dai carabinieri, ha la grandezza di un accendino. Da una prima ricostruzione sembra che Pozzolo in precedenza l’avesse estratta per mostrarla.
“Ero fuori nel piazzale quando è avvenuto il fatto. Mi hanno raccontato l’episodio solo quando sono rientrato. Così ho deciso di restare in attesa dei soccorsi e delle forze dell’ordine”, ha spiegato il sottosegretario Delmastro al Corriere della sera. La vicenda si è conclusa senza gravi conseguenze “Ma poteva aver tutt’altro risvolto”, ha concluso Delmastro.
Ancora non è chiara la ricostruzione di quanto accaduto ma alcuni media già “processano” Delmastro e trattano Pozzolo alla stregua di un irresponsabile pistolero. Lo stesso accade sui social e la sinistra già è pronta per l’ennesima crociata. La festa – che era stata organizzata dalla sorella di Delmastro, sindaco della cittadina – è diventata “la festa di Delmastro”. Quanto a Pozzolo, il deputato era arrivato nella sede della Pro Loco dopo aver trascorso la serata di San Silvestro insieme alla famiglia e non era neanche invitato. E’ passato per fare gli auguri, quindi la decisione di mostrare la pistola e il colpo partito accidentalmente.