Coppia annegata nel lago di Como: il video dell’esercitazione di Morgan Algeri, identica alla sua morte

10 Gen 2024 10:21 - di Davide Ventola
lago di Como, suv

La procura di Como procede per il reato di omicidio stradale colposo nel fascicolo aperto sulla morte di Tiziana Tozzo e Morgan Algeri, di 45 e 38 anni, che erano a bordo del suv che sabato sera è precipitato nel lago a Como, inabissandosi. Nell’ambito dell’inchiesta è stata disposta l’autopsia sulle vittime e sarà disposta una perizia sull’auto.

La dinamica dell’incidente è assodata. Il suv è salito sul marciapiede, ha divelto una panchina in pietra, ha sfondato la ringhiera ed è piombato nel lago. è subito profondo e arriva a una ventina di metri: la Mercedes si è inabissata e le due persone a bordo sono morte, intrappolate. Almeno una delle due portiere del suv ibrido, era aperta. Ciò fa pensare a un disperato tentativo di salvarsi. Probabilmente da parte del guidatore, che oltre a essere un istruttore di volo addestrato a interventi in caso di inabissamento era anche un esperto subacqueo.

Morgan Algeri si era esercitato per affrontare quella emergenza (video)

Il Corriere della Sera ha pubblicato un video nel quale Morgan Algeri si esercita (sulle note di Missione Impossibile) per uscire dalla situazione in cui si è trovato sabato notte. Un video che, rivisto adesso, è agghiacciante perché è la stessa dinamica nella quale ha perso la vita. Il video, pubblicato il primo aprile 2023 da Morgan Algeri sul proprio profilo Instagram, appare ora come un sinistro presagio.

Al momento restano due le ipotesi seguite: quella del guasto alla vettura, che sarebbe partita improvvisamente al di là della volontà del conducente, o dell’errore umano da parte dello stesso guidatore. Nei giorni scorsi Algeri aveva detto alla sorella e alla ex fidanzata che l’auto aveva problemi con l’accensione e ora dovrà essere verificato se ciò possa essere in qualche modo legato all’accaduto.

Coppia morta nel lago di Como: cosa sappiamo dell’incidente

Gli airbag sono stati trovati aperti, probabilmente in seguito all’impatto con la superficie dell’acqua. Così come aperte erano le portiere della vettura, recuperata dai vigili del fuoco a 15 metri di profondità. A bordo dell’auto – acquistata pochi mesi fa in leasing da Algeri – la polizia ha trovato e sequestrato un telefono cellulare, non si sa se dell’uomo o della donna, e un computer portatile. Oggetti che saranno analizzati, nel tentativo di ricavare qualche elemento utile alle indagini. E’ stata invece scartata l’ipotesi di un gesto volontario. Le due vittime si erano conosciute via social ed erano al loro primo appuntamento. Sabato hanno mangiato in un ristorante di Intimiano e poi si erano spostati a 12 chilometri di distanza, a Como, per vedere il lago. Le telecamere del ristorante li hanno ripresi per l’ultima volta alle 22.17 mentre, a braccetto, camminavano verso l’auto.

La vettura è un suv Mercedes modello Gls. La casa automobilistica, in un comunicato, ha garantito piena collaborazione con gli inquirenti.

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