Enrico Bartolini – Mudec – Milano
Enrico Bartolini – Mudec
Via Tortona, 56 – 20144 Milano
Tel. 02/84293701
Sito Internet: www.enricobartolini.net
Tipologia: ricercata
Prezzi: menù degustazione: 350€; à la carte: 3 piatti 240€, 4 piatti 300€
Chiusura: Domenica e Lunedi
OFFERTA
Conferma di voto per questo ristorante gourmet situato all’interno del Mudec, il Museo delle Culture sorto nell’area della ex Ansaldo su Via Tortona. Enrico Bartolini e il suo team propongono una cucina ricercata che si basa su materie prime eccellenti, tecniche di cottura eseguite alla perfezione e abbinamenti bilanciati. Tutto questo si esprime in due menù degustazione – “Best Of” e “Mudec Experience” – entrambi proposti a 350 euro, e in due opzioni à la carte che consentono la scelta di 3 piatti a 240 euro e di 4 piatti a 300 euro, bevande ovviamente escluse. Gli sfiziosi finger food di benvenuto ben predispongono al prosieguo: la deliziosa finta melanzana affumicata con scampo ligure in brodo freddo di pompelmo, il tacos con granchio reale e maionese al rafano, delle lumache di Cherasco in una pastella di ceci fritta e bagnetto rosso piemontese, ostrica con alice in saor e perline di lime, dentice tagliato sottile con sopra cavolo rapa ed emulsione alla mandorla e, per finire, un finto rocher ripieno di battuta di manzo e foie gras con foglia dorata edibile a simulare il rivestimento del famoso cioccolatino. Un “risotto” completamente vegetale a base di pisellini freschi, semi di girasole, crescione e yogurt di capra, è il piacevole amuse bouche servito prima dei nostri due antipasti: un albese di mare con salsa di ribes neri, caviale e rucola, fresco e ben bilanciato, e un eccellente pomodoro cuore di bue di Carmagnola marinato alla liquirizia e farcito con un’emulsione di mandorla, accompagnato da un sandwich farcito con gambero bianco e salsa verde e da un consommé di pomodoro arrosto: un piatto che esalta il vegetale in maniera perfetta. Sontuosi gli spaghettoni con anguilla affumicata e salsa di alloro, calamaretti spillo e nero di seppia, dal sapore deciso e persistente, completati da delle morbide polpettine sempre di anguilla affumicata, prezzemolo, oro edibile all’esterno e more a dare acidità. Carnosa e saporita anche la sogliola arrosto in salsa di bouillabaisse servita con la sua lisca come se fosse un carré di agnello, accompagnata da cicoria. Il goloso bicchierino di crema al cioccolato, il mini krapfen farcito di crema, la mini foresta nera e l’albicocca con amaretti e cioccolato hanno anticipato un ottimo caffè Indo del compianto Gianni Frasi, dalla crema compatta, e dall’aroma intenso e persistente.
AMBIENTE
Una sola, grande sala ubicata all’ultimo piano del museo, con ampie vetrate e un arredo minimalista ed elegante. I tavoli sono apparecchiati con lunghe tovaglie e una bella mise en place.
SERVIZIO
Preciso, puntuale e fluido nei tempi.
Recensione a cura di: Milano de La Pecora Nera – ed. 2022 – www.lapecoranera.net