Finlandia a caccia di infermieri italiani, stipendi fino a 3000 euro, welfare aziendale, carriera: l’offerta da sogno al made in Italy

16 Gen 2024 11:03 - di Prisca Righetti
infermieri italiani

Nursing Up, corsi di lingua gratuiti, supporto sugli alloggi, prospettive di carriera che da noi sono solo un sogno e, soprattutto, stipendi fino a tremila euro. Sono queste le condizioni dorate sventolate dalla Finlandia a caccia di infermieri di casa nostra e della professionalità rigorosamente Made in Italy. E la conferma arriva dal sindacato Nursing Up che sta da tempo monitorando il fenomeno, e che sul punto rileva: in Europa «è ormai corsa contro il tempo per l’accaparramento degli infermieri Italiani. Dopo la Norvegia è la volta della Finlandia: ai professionisti, ricercati con il lanternino per la loro grande professionalità e competenza, viene affidato il sofisticato ed efficace sistema assistenziale del paese di Babbo Natale».

La Finlandia a caccia di infermieri italiani

Le coordinate seguite dal paese nordeuropeo in cerca di talentuosi infermieri italiani sono quelle che seguono la rotta della competenza riconosciuta con salari generosi e un welfare strutturato ed effettivamente congeniale. Una strada che conduce alla soddisfazione professionale e alla remunerazione consistente. E allora: stipendi fino a 3mila euro. Corsi di lingua gratuiti. Supporto sugli alloggi. Elevata qualità della vita, prospettive di carriera. Un sogno, quello che la Finlandia promette di realizzare per gli infermieri italiani, che il trasferimento sollecitato dal paese che si rivolge direttamente ai nostri professionisti, potrebbe far diventare realtà.

L’offerta da sogno per premiare la professionalità made in Italy

«Dopo le nostre inchieste sulla Norvegia, con tante testimonianze di professionisti italiani che hanno scelto città come Bergen e Trondheim. E che dimostrano la veridicità di quanto abbiamo raccontato, arriva oggi la Finlandia – ricorda Antonio De Palma, presidente nazionale del Nursing Up –. La rete Eures cerca in questo momento altri 25 infermieri, e da nostre indagini al primo posto ci sono i professionisti di casa nostra. Stipendi fino a 3mila euro, supporto sugli alloggi, corsi di lingua gratuiti per 9 mesi per un indispensabile inserimento sociale e culturale. Oltre che un efficace approccio con il paziente locale. Qualità della vita elevata. Ospedali efficienti e organizzati. Pensate davvero che in Scandinavia un paziente o un suo parente possano prendere a pugni un infermiere? La risposta è tristemente scontata».

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