Schlein scende in campo per Ilaria Salis: ingiusto rovistare nel suo passato, è degna di fare la maestra
Sul caso di Ilaria Salis entra in campo Elly Schlein per difendere l’anarchica milanese. Il segretario del Pd contesta Matteo Salvini, che su X aveva scritto: «Le immagini di Ilaria incatenata in tribunale sono scioccanti e spero che possa dimostrarsi innocente. Certo, è sorprendente che lei sia stata presente in occasione di manifestazioni violente, a Budapest come a Monza nel 2017 quando venne distrutto un gazebo della Lega. Mi permetto di dire che non sarei felice se Salis fosse l’insegnante di mia figlia».
Salvini ricorda i precedenti della anarchica arrestata a Budapest
«Fa bene il governo italiano a chiedere il rispetto dei diritti di colei che è presunta innocente, fino a prova contraria – ribadisce il vicepremier leghista parlando coi giornalisti – Poi la sinistra che invoca l’indipendenza della magistratura in Italia ovviamente immagino abbia lo stesso rispetto per le magistrature di altri paesi europei. Contiamo su un processo giusto e veloce sperando nella sua innocenza. Se fosse dimostrata colpevole, ovviamente sarebbe incompatibile con l’insegnamento in una scuola elementare».
La Schlein sta con Ilaria Salis: Salvini ha nostalgia di Medioevo
Una considerazione che scatena le ire di Elly Schlein, schierata senza se e senza ma con l’anarchica arrestata a Budapest per tentato omicidio di tre simpatizzanti di destra. «La Lega anziché battersi per non vedere calpestata la dignità di una cittadina italiana – tuona la Schlein – si mette a rovistare nel suo passato, ancora prima che sia pronunciata sentenza ha già deciso la colpevolezza, e mette altre catene ai polsi e alle caviglie di Ilaria Salis richiamando accuse su cui è già stata assolta. In questa nostalgia di Medioevo dove sparisce la presunzione di innocenza Salvini si spinge ad affermazioni di un paternalismo insopportabile, ma se sostiene che chi è accusato di lesioni non possa fare la maestra allora viene da chiedergli come possa, chi è accusato di sequestro di persona, fare il ministro».