Meloni lancia la presidenza del G7: “L’Italia traccia la rotta”. Mediterraneo e ulivo nel logo (video)
“Il 1° gennaio 2024 l’Italia ha assunto la Presidenza del G7. Abbiamo una grande responsabilità sulle nostre spalle e noi intendiamo onorarla al meglio delle nostre possibilità, dimostrando ancora una volta quanto l’Italia sia capace di tracciare la rotta”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un video di presentazione della presidenza italiana del summit. Orgoglio, senso di responsabilità, consapevolezza del momento complesso in cui l’Italia assume questa guida.”E’ la settima volta che l’Italia si prende la responsabilità di guidare il gruppo dei 7: Forum intergovernativo nato quasi 50 anni fa e che negli anni ha assunto un ruolo insostituibile nella difesa della libertà, della democrazia e della gestione delle sfide goobali”.
G7, Meloni: “Una responsabilità che onoreremo al meglio”
Il momento è difficile e le sfide sul tappeto delicate, la premier non lo nasconde. “L’Italia ha assunto questo ruolo storico in un momento particolarmente complesso. Il sistema internazionale basato sulla forza del diritto è stato messo in discussione dall’aggressione russa dell’Ucraina. E la violazione dei principi che tenevano unita la comunità internazionale stanno scatenando focolai di conflitto in molte aree del mondo”. Dunque, gli impegni sono precisi: “Ribadiremo il sostegno sostegno all’Ucraina e continuereme a lavorare per la fine della guerra e per arrivare a una pace duratura – ha proseguito la premier -. Ci occuperemo anche nel conflitto in Medio oriente e delle altre crisi all’ordine del giorno”. Gli impegni saranno tanti: “Nel corso dell’anno ospiteremo 20 riunioni ministeriali in una calendario che toccherà tutto il territorio nazionale. E affronteremo temi di importanza strategica per il nostro presente e il nostro futuro”.
“Africa, immigrazione, energia, sicurezza alimentare”
“Abbiamo davanti un anno estremamente impegnativo, nel quale l’Italia sarà al centro del mondo e gli occhi del mondo saranno puntati su di noi“. La premier ha illustrato temi e impegni. “Centrale sarà il rapporto con le nazioni in via di sviluppo, con le economie emergenti: con un’attenzione particolare rivolta all’Africa. Perché l’obiettivo che ci siamo dati è quello di costruire un modello di cooperazione da pari a pari, che rifiuta l’approccio predatorio. Dedicheremo anche per questo grande importanza alle questioni migratorie al nesso clima energia e alla sicurezza alimentare“.
Centrale il vertice in Puglia: l’ulivo secolare nel logo
L’appuntamento centrale – indica la premier- sarà il vertice dei leader in programma dal 13 al 15 giugno in Puglia, a Borgo Egnazia, nella meravigliosa valle d’Itria: terra avvolta dal Mediterraneo, il mare di mezzo nel quale l’Italia ricopre storicamente e culturalmente una posizione centrale. E che collega i due grandi spazi marittimi del globo: l’Atlantico da una parte l’Indopacifico dall’altro. Il Mare nostrum, che abbiamo deciso di rappresentare anche nel logo del G7 insieme a un altro simbolo della nostra identità, l’ulivo secolare, con le sue radici solide ancorate nella tradizione e con le fronde rigogliose proiettate nel futuro. Tra le fronde ci sono 7 olive che rappresentano le 7 nazioni e la loro cooperazione sulle sfide globali”.
Focus sull’Intelligenza artificiale
Tra le sfide al centro della Presidenza italiana “ci sarà anche quella che molti ritengono la più decisiva di questo tempo che è l’intelligenza artificiale; tecnologia che può generare grandi opportunità ma anche enormi rischi oltre a incidere sugli equilibri globali: il nostro impegno è sviluppare meccanismi di governance e fare in modo che l’intelligenza artificiale sia incentrata sull’uomo e controllata dall’uomo”.