Padova, sgomento per la bimba di cinque anni colpita da un virus e morta in due giorni
È stata una corsa contro il tempo per salvarla, ma Beatrice Angela Gobbo, 5 anni, è morta dopo due giorni in terapia intensiva all’ospedale di Padova. Era stata colpita da più virus, che non le hanno lasciato scampo. Una tragedia. Un virus l’ha uccisa in pochi giorni. La bimba è deceduta il 4 gennaio nella terapia intensiva dell’ospedale di Padova ma prima di Capodanno non aveva mai avuto alcuna patologia. Disposta l’autopsia per chiarire un decesso tanto rapido e improvviso. Venerdì i funerali a Padova. Il racconto del ‘Gazzettino’.
Tragedia a Padova. Il racconto del papà di Angela al “Gazzettino”
‘‘Il 30 dicembre mi sono ammalato di influenza – ha raccontato il padre Giovanni -. Dovevamo fare una cena per Capodanno a casa nostra con altre due coppie di amici con i rispettivi bambini. Che poi sono i migliori amici della nostra piccola. Viste le mie condizioni, una delle altre mamme ha deciso di organizzare la festa a casa loro dove sono andate mia moglie con Beatrice Angela”. Tutto sembrava provedere per il meglio, con mamma e figlia a trascorrere una serata in allegria. Poi la tragedia e la mano crudele del destino si è accanito con questa famiglia.
Padova, bimba di 5 anni morta in due giorni: febbre e poi emorragia cerebrale
“Il giorno dopo- racconta il padre di Angela Gobbo- la mia bambina è andata con la sua amichetta al cinema a vedere un film, un cartone animato che lei amava. Al rientro a casa mi ha detto che era stanca. Poco dopo ha accusato un po’ di febbre. Abbiamo pensato si trattasse solo di stanchezza e un po’ di alterazione. Con il passare delle ore la febbre andava e veniva, ma si è stabilizzata sui 39 gradi. Dal pronto soccorso pediatrico ci hanno detto che era meglio che la portassimo a fare una visita in ospedale. Qualche ora dopo però il quadro clinico di Beatrice Angela è peggiorato. E’ arrivato il Suem 118 con l’auto medica e l’hanno portata in ospedale d’urgenza”.
Il papà delle bimba: “Volevamo donare gli organi, ma non è possibile per via dell’infezione”
Nel giro di un paio di giorni, si legge ancora sul Gazzettino, si sono verificate una serie di complicanze: sono stati riscontrati alcuni virus che hanno colpito la piccola, poi è intervenuta un’emorragia cerebrale. E il 4 gennaio alle 12,45 è stato dichiarato il decesso. ”Volevamo donare gli organi della nostra creatura – ha spiegato papà Giovanni -: ma ci è stato riferito che i virus che l’hanno colpita hanno compromesso tutto il corpo rendendo vano il nostro desiderio di donazione”. Sulla salma della bambina è stata eseguita l’autopsia, in modo tale da comprendere la reale causa del suo decesso. L’ultimo saluto a Beatrice sarà dato venerdì 12 gennaio alle 10 nella basilica di Santa Giustina a Padova. La salma verrà poi trasportata al cimitero di Bosco di Rubano.