E’ ufficiale: Lewis Hamilton alla Ferrari dal 2025. I dubbi di Jarno Trulli: “Un affare, per il pilota…”
Lewis Hamilton lascerà la Mercedes alla fine del Mondiale 2024 e passerà alla Ferrari dal 2025: ora è ufficiale. “La scuderia Ferrari è lieta di annunciare che Lewis Hamilton si unirà alla squadra nel 2025 sulla base di un contratto pluriennale”, si legge in un post della Ferrari.
Il 39enne pilota inglese, vincitore di 7 titoli mondiali in carriera, dal prossimo anno sarà al volante della rossa: a Maranello, farà coppia con Charles Leclerc, che ha appena rinnovato il suo contratto, e sostituirà lo spagnolo Carlos Sainz. Hamilton è legato alla Mercedes da un contratto valido per il 2024 con un’opzione per il 2025: il driver di Stevenage, quindi, alla fine del prossimo Mondiale può svincolarsi e cambiare squadra. I dubbi dell’operazione sono legati alla macchina, al momento non competitiva, e all’età del pilota, che approderà in Ferrari a 40 anni suonati.
Le prime parole di Lewis Hamilton sulla Ferrari: “Una nuova sfida”
“Ho trascorso 11 anni incredibili con questa squadra e sono molto orgoglioso di ciò che abbiamo raggiunto insieme. La Mercedes fa parte della mia vita da quando avevo 13 anni. È un luogo in cui sono cresciuto, quindi prendere la decisione di andarmene è stata una delle più difficili che abbia mai dovuto prendere”, le parole con cui Hamilton ha formalizzato la prossima separazione dalle Frecce d’Argento.
“E’ arrivato però il momento di fare questo passo e sono entusiasta di affrontare una nuova sfida. Sarò per sempre grato per l’incredibile supporto della mia famiglia Mercedes, in particolare di Toto per la sua amicizia e la sua leadership, e voglio bene il mio percorso in Mercedes. Mi impegno al 100% per fornire le migliori prestazioni possibili in questa stagione e per rendere il mio ultimo anno con le Frecce d’Argento uno di quelli da ricordare”, ha aggiunto l’inglese.
I dubbi di Jarno Trulli
“Che notizia! Un sette volte campione del mondo nella scuderia più importante e prestigiosa. Ma non è che cambiano le cose, eh”. In che senso? “Puoi metterci i campioni che vuoi, ma il risultato non cambierà se macchina e team non riusciranno a competere. Hai preso un fuoriclasse, con grandissima esperienza e una certa età. Ma non hai garanzie di vincere”. E quindi? «Hamilton realizza un sogno, a quarant’anni: correrà per la Ferrari e quello che doveva vincere comunque l’ha già vinto. Maranello ha altre priorità: conquistare titoli. Per me l’operazione fa più bene a Lewis che alla Ferrari”, commenta Jarno Trulli, 256 gare in F1 e una vittoria a Montecarlo nel 2004, in merito al passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari dal 2025.
Sainz come la prenderà? “Sa che questa è la Formula Uno. La Ferrari ha ingaggiato un campione, che le vuoi dire? Carlos ha ventinove anni, troverà un’alternativa valida”, assicura il 49enne abruzzese. Con Hamilton si colmerà il divario con la Red Bull? “Molto difficile. Adrian Newey è un genio, ha progettato una vettura fortissima, che di anno in anno aumenta il vantaggio sulle altre macchine. È come se corressi i 400 metri: se dopo 100 mt ne hai 20 di vantaggio e a metà gara ne hai 40, gli avversari possono mai raggiungerti prima del traguardo? Devono sperare nei tuoi errori o in un radicale cambio delle regole, che in F1 arriverà nel 2026″.
Il rapporto tra macchina e pilota è così sbilanciato? “Adesso sì. Guardate Alonso nel 2023: 6 podi nei primi 8 Gp. Poi, con aggiornamenti peggiori dei rivali, nelle 14 successive solo un 2° e un 3° posto. E non è certo un pilota incostante. La macchina conta troppo. Con o senza Hamilton”, conclude Trulli.