Trump, nel corso del comizio, ha raccontato di una riunione della Nato (senza alcun riferimento preciso, quindi tutta da verificare) nella quale avrebbe detto a un capo di Stato che gli Stati Uniti sotto la sua guida non avrebbero difeso alcun Paese “che non paga il dovuto” e alla domanda se non li avrebbe protetti in caso di attacco dei russi, l’allora presidente avrebbe risposto di no: “Siete morosi? No, non vi proteggerei. Anzi, li incoraggerei a fare quello che diavolo vogliono. Tu devi pagare. Devi pagare i tuoi conti”.
La Casa Bianca: “Parole spaventose e folli”
La reazione della Casa Bianca è durissima e le parole di Trump vengono definite “spaventose e folle”, mentre il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha detto: “La Nato resta pronta a difendere tutti i suoi alleati. Ogni affermazione in cui si parli della possibilità che i Paesi membri non si difenderanno reciprocamente mette a rischio la sicurezza di noi tutti, inclusa quella degli Usa, ed espone i soldati americani ed europei a rischi crescenti”.
Anche dalla Ue la reazione è indignata. Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, scrive: “Da 75 anni l’Alleanza transatlantica sostiene la sicurezza e la prosperità di americani, canadesi ed europei. Dichiarazioni sconsiderate sulla sicurezza della Nato e sulla solidarietà prevista dall’Articolo 5 servono solo l’interesse di Putin”. “Non portano più sicurezza o pace nel mondo – denuncia ancora Michel – Al contrario, sottolineano nuovamente la necessità che l’Ue sviluppi ulteriormente la propria autonomia strategica e investa nella difesa. E mantenga forte la nostra Alleanza”.