Turismo, l’Italia ha la migliore reputazione d’Europa. Santanchè: “Nel 2023 risultati ottimi”

3 Feb 2024 14:31 - di Federica Parbuoni
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L’Italia è il Paese con la migliore reputazione turistica d’Europa. A sancire il nostro primato è l’European tourism reputation index di Demoskopika, che per la prima volta si affianca al tradizionale studio sull’appeal delle singole regioni italiane, giunto ormai alla sua settima edizione. La ricerca mette a confronto le principali destinazioni turistiche europee, individuate sulla base della quota degli arrivi secondo gli ultimi dati disponibili di Eurostat e paragonate utilizzando lo stesso approccio metodologico. Da questo studio emerge che l’Italia conquista la medaglia d’oro della reputazione nel turismo in ben tre dei cinque indicatori presi in considerazione e per un quarto ottiene quella d’argento, restando fuori dal podio per un solo indicatore. Complessivamente, comunque, nessuno dei competitor diretti fa bene come il Bel Paese.

Lo studio di Demoskopika: l’Italia meta europea con la migliore reputazione

Gli altri Stati presi in considerazione da Demoskopika sono Francia, Germania, Spagna, Italia, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Svezia, Grecia e Portogallo. Dopo di noi si collocano Spagna e Germania. I cinque parametri sono: ricerca della destinazione; popolarità della destinazione; Tripadvisor confidence destination; valutazione del sistema ricettivo da parte dei turisti-consumatori; reputazione social. Solo in quest’ultimo l’Italia risulta più debole. “Lo studio evidenzia la necessità di allinearsi alle strategie dei nostri principali competitor europei nell’utilizzo delle pagine social mettendo in campo azioni più incisive per promuovere l’offerta turistica italiana”, ha commentato il presidente di Demoskopika, Raffaella Rio.

Nel 2023 il turismo nel Bel Paese ha recuperato i livelli pre-pandemia

Si tratta, in realtà, di un segmento sul quale il governo si è già mosso, dando vita alla campagna “Open to Meraviglia” della quale proprio oggi il ministro Daniela Santanché, in un’intervista a Qn, ha tracciato un primo bilancio, a un anno dal lancio. “Si è rivelata un successo: all’estero è stata molto apprezzata e Venere inizia ad essere un volto riconosciuto e riconducibile all’Italia”, ha spiegato Santanchè, ricordando anche che il 2023 è stato “un ottimo anno in cui sono stati recuperati i livelli pre-pandemia e il forte incremento dei turisti, soprattutto americani, ha contribuito in modo determinante al sorpasso sul 2019″. Anche per quanto riguarda il 2024 le aspettative sono alte: “Le politiche e le risorse che stiamo introducendo – ha detto – stanno portando i risultati sperati. Sono convinta che quest’anno farà registrate numeri ancora migliori”.

Santanchè: “Siamo la meta più sexy, puntiamo a essere anche la più scelta”

È stato poi in un commento ai dati di Demoskopika che Santanché ha ricordato il lavoro sull’hub digitale del turismo, che sta portando avanti in collaborazione con le imprese del settore. “Essere la Nazione più desiderata e popolare è senza dubbio un dato che ci fa guardare al presente con soddisfazione e al futuro con ottimismo. Ma – ha avvertito il ministro – a noi non basta risultare la destinazione più ricercata online, non possiamo fermarci a questo: dobbiamo aspirare a far diventare l’Italia capace di presentare l’offerta turistica migliore, in termini di ricchezza, profondità e qualità, così da essere non soltanto la meta più sexy in rete, bensì anche quella più scelta”. Per il ministro “bisogna, insomma, proseguire su un percorso di costruzione di proposte turistiche di qualità e di rafforzamento della reputazione di brand. E in questo – ha concluso – ci sarà di grande aiuto l’hub digitale del turismo che stiamo perfezionando giorno dopo giorno anche grazie alle tante imprese che lo arricchiscono scegliendo di salirvi a bordo”.

Le Regioni italiane con la migliore reputazione turistica

Per quanto riguarda l’attrattività delle Regioni, nel report di Domoskopika al primo posto della classifica complessiva si conferma il Trentino Alto-Adige, seguito dalla Sicilia, che ha spodestato la Toscana compiendo un balzo di cinque posizioni rispetto allo scorso anno, e dal Veneto. Alla Sicilia va, dunque, al il primato di destinazione regionale con la migliore performance rispetto al 2022, seguita da Calabria e Abruzzo, che hanno scalato di tre posti il ranking generale sulla reputazione turistica. Va alla Basilicata, con 112,9 punti, infine, il primato del sistema ricettivo “più apprezzato” d’Italia, secondo le valutazioni positive dei turisti su oltre 4mila strutture rilevate.

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