Congresso di Roma, ha vinto l’unità di Fdi: “Siamo un partito serio, con la capacità di fare sintesi”
Non ci sono divisioni in Fratelli d’Italia. Al congresso romano del partito alla fine vince l’unità. Massimo Milani fa un passo indietro e resta in pista solo il nome di Marco Perissa che sarà il nuovo presidente di FdI nella Capitale. Con una missione ben precisa: lavorare sodo per conquistare il Campidoglio tra due anni. “Siamo un partito serio, di militanti”, ha commentato Arianna Meloni visibilmente soddisfatta della soluzione. “Passata la linea unitaria, siamo contenti, adesso lavoriamo”. Fabio Rampelli: “Grazie a Massimo Milani per questo gesto di generosità. I suoi dieci anni alla guida della Federazione romana sono stati impagabili e ci hanno consentito di crescere in altezza e in larghezza: più forti e con più consensi ma anche più radicati e presenti in ogni angolo della città”, specifica il vicepresidente della Camera. “Questo è successo grazie alla seminagione di Giorgia Meloni e al terreno fertilizzato da Massimo”.
Soluzione unitaria al Congresso di FdI, Donzelli: “A sinistra pensavano che fossimo come loro…”
L’unità di FdI è una realtà e non da oggi. Marco Perissa sale sul palco e tiene a precisare che “le parole di Massimo Milani non sono state un ritiro ma un atto di coraggio…”. E conclude con una citazione futurista: “Come diceva Marinetti ‘Ritti sulla cima del mondo, noi scagliamo, una volta ancora, la nostra sfida alle stelle!”. Per poi passare alle critiche a Gualtieri “sindaco invisibile”. Elogi per Giorgia Meloni, leader del centrodestra come solo una mamma sa fare: “Penso a Silvio Berlusconi, leader e imprenditore che avrebbe amministrato l’Italia bene come aveva fatto con le sue aziende. Ora c’è una immagine nuova, quella di una leader mamma. Mamma, una parola dolce e terribilmente potente. Che fortuna abbiamo di vivere la stagione di una leader mamma, intransigente e amorevole come solo una mamma sa fa fare”.
Il gesto di Milani ha dimostrato “grande maturità – ha detto il responsabile Organizzazione Giovanni Donzelli-. Mi dispiace per la sinistra che ci ha sempre descritto come un partito diviso in fazioni interne. In realtà, loro pensavano che fossimo tutti come loro. Invece siamo un partito unito e compatto perché cerchiamo sempre un obiettivo: quello di pensare all’interesse dei cittadini, non il nostro. C’è stata una grande prova di maturità, siamo un partito unitario”, ha concluso il suo intervento il responsabile organizzazione nazionale di FdI. La candidatura unitaria a cui è giunto il partito è salutato con orgoglio da tutti i presenti.
La capacità di fare sintesi. Parte le sfida per il prossimo sindaco di Roma
Il coordinatore regionale nel Lazio, il questore della Camera Paolo Trancassini ha sottolineato la capacità di fare sintesi come valore aggiunto in vista delle battaglie politiche future: “Perissa è innanzitutto un giovane- afferma-. A dimostrazione che abbiamo una classe dirigente importante anche tra i giovani. E’ il momento della sintesi. Alla fine il Congresso si è rivelato unitario e questo è beneaugurante per l’Opa che stiamo lanciando su Roma…”. “Noi – ha assicurato Trancassini – siamo un partito normale, non esistono più partiti normali: la stagione dei Congressi si è rivelata davvero molto importante”. “Auguri a Marco Perissa neo coordinatore di Fdi di Roma Capitale. Comincia oggi la sfida per le elezione del prossimo sindaco: occorrerà coinvolgere tutte le forze in campo. Marco è la persona giusta per farlo”. Sono state le parole del deputato e vice responsabile organizzazione di FdI Luca Sbardella.
Procaccini: “Il partito è in ottime mani, la classe dirigente esce rafforzata”
Il partito è in ottime mani e la classe dirigente esce rafforzata. E’ il riconoscimento dell’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini. Il copresidente del gruppo dei conservatori al Parlamento europeo ha riconosciuto nella linea unitaria prevalsa al congresso il grande lavoro “di una classe dirigente all’altezza, ora affidata alla guida di Marco Perissa, a cui vanno i migliori auguri di buon lavoro. Un lavoro che, a livello locale e nazionale, può contare anche sul grande supporto di Massimo Milani: la cui scelta di assoluto valore di rinunciare alla corsa per la segreteria conferisce nuovo slancio e solidità organizzativa a Fratelli d’Italia”. Un particolare applauso pertanto va “ai dirigenti romani e regionali del partito e ad Arianna Meloni: per la crescita raggiunta dal partito che lo pone oggi protagonista in molte realtà amministrative del Lazio. Parte anche da qui la sfida per una nuova stagione amministrativa della Capitale – auspica Procaccini- che merita un necessario rilancio per garantire risposte alle esigenze dei cittadini e all’altezza della storia e delle potenzialità della città“.
Si vota fino a domani
Dopo il passo indietro di Massimo Milani, viene considerato eletto per acclamazione presidente del coordinamento di Roma città di FdI, Marco Perissa, rimasto il candidato unico. Per questo motivo, al palaCongressi dell’Eur sono state aperte le urne (intorno alle 14) per scegliere solo i componenti del coordinamento provinciale capitolino: oltre a quelli di diritto, 13 sono eleggibili e sette di nomina del neo presidente, ovvero Perissa. Le votazioni, quindi, sono in corso e continueranno fino a domani.