Donald Trump mette in vendita copie griffate della Bibbia con la scritta “God bless the Usa”. E’ polemica
Dopo le sneakers griffate e il debutto di Truth a Wall Street, Donald Trump ha iniziato a vendere edizioni speciali della Bibbia. “È il mio libro preferito”, ha detto il candidato del Partito repubblicano alle prossime elezioni presidenziali, in un video postato su Truth Social. All’indomani della decisione della corte d’appello di New York che ha concesso al tycoon 10 giorni di tempo per versare la somma (scontata) di 175 milioni di dollari a seguito di una sentenza per frode fiscale e finanziaria.
Trump vende copie griffate della Bibbia
“Sono orgoglioso di sostenere e incoraggiare tutti voi ad avere una Bibbia. Dobbiamo far pregare di nuovo l’America, la religione e la cristianità è la cosa che manca in questo Paese”, ha continuato l’ex presidente, che è al suo terzo matrimonio e non si è mai mostrato particolarmente religioso. Ma ha un forte sostegno tra la destra cristiana. “Io credo veramente che dobbiamo riportarle in fretta, questo è il principale problema che abbiamo, abbiamo perso la religione”.
“Dobbiamo far pregare di nuovo l’America”
L’iniziativa di Trump, lanciata durante la settimana santa, prevede la vendita della Bibbia al prezzo non proprio modico di 59.99 dollari l’una. La speciale edizione abbina le Scritture alla Costituzione, alla Dichiarazione di Indipendenza, alla Carta dei Diritti e al Giuramento di Fedeltà, nonché al testo della popolare canzone ‘God Bless the Usa’ del cantante country Lee Greenwood, che spesso suona alle manifestazioni e agli eventi di Trump.
Lo spot sorridente con la Bibbia e la cravatta a stelle e strisce
Si può acquistare sul sito GodBlessTheUSABible.com, che presenta una foto di Trump che sorride ampiamente e tiene una Bibbia davanti alla cravatta a strisce bianche e rosse. Sulla copertina della Bibbia sono impresse le parole ‘Sacra Bibbia’ e ‘God Bless the USA’ e un disegno della bandiera degli Stati Uniti. “I soldi di questa Bibbia andranno alla campagna di Donald J Trump per la presidenza?” “No”, dice il sito. “GodBlessTheUSABible.com non è politico e non ha nulla a che fare con alcuna campagna politica” e nessun ricavato dalla sua vendita andrà alla campagna presidenziale di Trump. Il sito rileva che questa è “l’unica Bibbia approvata dal presidente Trump”.
L’ira dei cristiani: una truffa blasfema
L’iniziativa non è piaciuta ai cristiani d’America, già critici nei confronti dell’ex presidente che nei giorni è tornato a paragonare il calvario di Gesù alle sue vicissitudini giudiziarie. “Vedere un potenziale dittatore incriminato vendere bibbie patriottiche offre un parallelo con la settimana santa ma non con Gesù”, sbotta il reverendo Nathan Empsall di Faithfull America. “E’ una truffa blasfema”, rincara la dose Tara Setmayer, consigliere del The Lincoln Project, il gruppo di repubblicani anti-Trump. L’ex deputata repubblicana Liz Cheney ricorre all’ironia per attaccare il tycoon, di cui è l’acerrima nemica per avere partecipato nella commissione di inchiesta sul 6 gennaio. “Buona settimana santa Donald. Invece di vendere bibbie, dovresti acquistarne una”, scrive Cheney su X invitando Trump a leggere il versetto contenuto nel Libro dell’Esodo sull’adulterio.