Europee, Schlein annuncia: Annunziata e Decaro candidati al Sud. La minoranza dem non ci sta: confronto aperto
Tutti i componenti della segreteria Pd hanno chiesto a Elly Schlein di candidarsi alle prossime elezioni europee. È quanto si apprende da fonti dem al termine della riunione al Nazareno. Le formule proposte sono state diverse, viene riferito. Lei ne ha preso atto e ci ragionerà. Prima di esprimersi, in ogni caso, aspetterà che sia chiuso l’impianto generale delle liste. La segretaria dem, ospite di Giovanni Floris a Dimartedì, ha in serata annunciato che saranno candidati sia Decaro che Annunziata. Si confermano dunque giuste le voci che hanno accompagnato l’uscita della giornalista dalla Rai: un addio in vista di un seggio a Strasburgo nonostante i tentativi di mettere a Annunziata l’aureola della martire di TeleMeloni.
“Posso già dare un’anticipazione – ha detto – abbiamo chiesto a Lucia Annunziata di guidare la lista del Pd al Sud, non solo perché è una figura di grande valore per il lavoro che ha fatto da giornalista per tanti anni, ma soprattutto perché ha una grandissima conoscenza della politica estera e internazionale e oggi con due guerre che ancora minacciano la pace e la sicurezza nel mondo, abbiamo bisogno di figure competenti. Il numero due sarà uno dei più bravi sindaci d’Italia che ha contribuito con la sua amministrazione alla rinascita della sua città, sto parlando di Antonio Decaro“.
Gli altri nomi sono noti. Gli esponenti di Energia Popolare-Base Riformista Emanuele Fiano, Giorgio Gori, Pierfrancesco Maran saranno con ogni probabilità schierati nel Nord Ovest dove dovrebbe essere schierata anche Cecilia Strada in quota ‘societa’ civile’. Gli esponenti di stretto rito schleniano come Annalisa Corrado, Alessandro Zan potrebbero correre nella circoscrizione Nord Est, così come Stefano Bonaccini e Alessandra Moretti. La circoscrizione Centro è la più affollata con Nicola Zingaretti, Dario Nardella, Matteo Ricci, Alessia Moran e la fedelissima della segretaria Camilla Laureti. Tra le personalità esterne potrebbe correre da capolista l’ex direttore di Avvenire, Marco Tarquinio.
Tutti d’accordo nel partito? Non proprio. Fonti della minoranza fanno sapere che il confronto è aperto: “Il confronto in segreteria è stato franco e costruttivo, tuttavia è ancora aperto. Sono state espresse delle preoccupazioni in merito alle candidature civiche come capolista che penalizzerebbero la classe dirigente del Pd. Riguardo la candidatura di Elly Schlein, sono state espresse perplessità in merito alla posizione che occuperebbe in lista, che rischierebbe di penalizzare le candidature femminili”.