Putin si gioca il tutto per tutto e arruola altri 150mila giovani soldati per sfondare il fronte ucraino

31 Mar 2024 17:44 - di Leo Malaspina

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato il decreto sulla leva primaverile per il servizio militare in Russia. Il documento, pubblicato sul portale ufficiale, a quanto riferisce la Tass, prevede l’arruolamento “dei cittadini russi di età compresa tra i 18 e i 30 anni, non in riserva e idonei alla coscrizione, tra il 1° aprile e il 15 luglio 2024, per un numero di 150.000 persone“. Il decreto prevede anche il congedo di soldati, marinai, sergenti e sottufficiali il cui periodo di leva è scaduto.

La mobilitazione di Putin nella fase più calda della guerra

L’esercito russo recluta circa 30.000 soldati al mese per la guerra in Ucraina. E’ quanto sostiene l’intelligence britannica, secondo cui “la Russia mantiene un significativo vantaggio quantitativo nel conflitto, superando l’Ucraina per munizioni e attrezzature“. “È probabile che la Russia stia reclutando circa 30.000 uomini in più al mese e che possa continuare ad assorbire le perdite e a portare avanti attacchi mirati a logorare le forze ucraine”, si legge nell’aggiornamento pubblicato su X.

Secondo l’intelligence britannica, le forze russe sono state in grado di sfruttare la recente conquista della città orientale di Avdiivka, mantenendo “un’avanzata graduale” a ovest della città. “Alla fine di marzo hanno quasi certamente preso il controllo di due villaggi – Tonenke e Orlivka – e stanno continuando a contenderne altri nella zona”. “La Russia – conclude l’intelligence – ha continuato ad attaccare in diversi altri punti della linea del fronte, ma nelle ultime settimane ha fatto pochi progressi”.

La zona cuscinetto con l’Ucraina

La guerra dovrebbe andare incontro ad una nuova fase a partire da maggio, quando potrebbe prendere forma la nuova offensiva della Russia. Putin, dopo la vittoria nelle elezioni presidenziali, ha più volte fatto riferimento alla necessità di creare una ‘zona cuscinetto’ che nella regione di Kharkiv garantisca maggiore sicurezza ai territori controllati dalla Russia.

Negli ultimi giorni, le truppe russe hanno sferrato nuovi attacchi nell’Ucraina orientale, con pesanti combattimenti segnalati intorno alle città di Avdiivka e Bakhmut. Nel suo rapporto quotidiano sulla situazione sul terreno, lo Stato maggiore ucraino ha elencato venerdì scorso 11 parziali avanzate russe in direzione di quattro località. Lungo tutta la linea del fronte, dal sud all’est dell’Ucraina, secondo il rapporto, sono scoppiate complessivamente 48 battaglie. Ci sono inoltre stati attacchi aerei e di artiglieria russi vicino a Kharkiv.7

Kharkiv teatro principale della guerra di logoramento

E proprio Kharkiv potrebbe essere il nuovo teatro principale della guerra di logoramento, con Mosca che continua a riversare uomini al fronte sostanzialmente incurante delle perdite. La Russia da tempo investe circa un terzo del Pil nel settore della difesa, garantendo il funzionamento costante della macchina militare.

Dall’altra parte, serve un impegno di livello adeguato dei paesi occidentali, che – l’Institute for the Study of War (ISW) – devono “compiere passi specifici e immediati. Dovrebbero dare aiuto militare sufficiente e altro supporto richiesto dall’Ucraina per ricominciare a operare sul campo di battaglia”.

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