Antimafia, Foti: l’arroganza della sinistra sulla convocazione di Emiliano lascia esterrefatti
«Lascia esterrefatti l’atteggiamento arrogante della sinistra sulla convocazione del presidente della Regione Puglia Emiliano da parte della commissione Antimafia». A tuonare sulla vicenda è il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti, che nella sua disamina aggiunge anche: «Rispediamo ai sodali di Emiliano, che indossano la casacca del Pd, l’accusa rivolta alla maggioranza di scarso rispetto per istituzioni, e al governo di usare la Commissione come una clava: forse loro erano abituati a fare così. Capiamo che per il governatore della Puglia siano ore complicate e frenetiche, visto il grosso impegno profuso nel gioco del tetris per il rimpasto della giunta pugliese, ma il presidente della Commissione, Chiara Colosimo, ha mostrato ampia disponibilità nell’individuare con Emiliano una data condivisa per l’audizione, che non contemplasse i giorni dallo stesso esclusi».
E ancora. «L’audizione – aggiunge Foti – servirà anche ad Emiliano per chiarire le ragioni che lo avrebbero portato ad inviare un messaggio ad un amministratore poco prima del suo arresto, così come confermato dall’avvocato Laforgia, difensore di quest’ultimo. Vero è, invece, che il tentativo di Emiliano di sottrarsi all’audizione, evocando ragioni di inopportunità, appare inspiegabile e irrispettoso, non solo nei confronti dei componenti la Commissione Antimafia – la cui attività, come quella di tutte le commissioni d’inchiesta, è distinta e distante da quella Governo – ma soprattutto dei cittadini pugliesi, che legittimamente chiedono chiarezza e trasparenza», conclude Foti.
(Italpress)