Attentato incendiario alla sede FdI di Rieti. L’appello: occorre un’unanime condanna del clima di odio
Indagano i carabinieri del comando provinciale di Rieti sull’attentato incendiario avvenuto nella notte alla sede reatina di FdI. Questa mattina alcuni residenti hanno allertato militari e vigili del Fuoco dopo aver trovato un innesco rudimentale con il quale ignoti hanno cercato di dare fuoco alla sede. La serranda è rimasta annerita in seguito al principio di incendio. I carabinieri hanno subito avviato le indagini acquisendo anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona e nelle aree limitrofe.
“Esprimo ferma condanna” per l’attentato, ha dichiarato in giornata il presidente del Senato Ignazio La Russa, esprimendo solidarietà a FdI di Rieti e la condanna di ogni forma di violenza.
“Ancora un atto intimidatorio ai danni di una delle sedi di Fratelli d’Italia – ha dichiarato Tommaso Foti, capogruppo FdI alla Camera – Oggi è toccato a quella di Rieti, che ospita anche la segreteria parlamentare del deputato questore, Paolo Trancassini, dove un innesco rudimentale piazzato sulla porta dell’ingresso ai locali ha causato un incendio. Nell’esprimere a nome del gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia alla Camera piena solidarietà all’amico e collega Trancassini, e in attesa che le autorità identifichino i responsabili, condanno fermamente questo gesto violento e ignobile che si aggiunge al lungo elenco di atti di danneggiamento e violenze subiti da Fratelli d’Italia”.
“Questi attacchi non ci intimoriscono – ha aggiunto Foti – e proseguiremo senza sosta nel nostro lavoro, con l’auspicio che tutte le forze politiche si uniscano nel condannare queste inaccettabili forme di lotta politica, che da troppo tempo già si registrano, a partire dalle Università”.
“Condanniamo con forza questo episodio di violenza gravissimo e inquietante che avrebbe potuto avere conseguenze nefaste – ha detto Trancassini – proseguiremo a lavorare con determinazione e a testa alta, senza lasciarci intimidire da simili gesti ignobili. Auspichiamo che la magistratura riesca ad individuare e a punire i colpevoli al più presto e rivolgo un appello a tutte le forze politiche: questo clima di odio e di violenza deve essere stigmatizzato all’unanimità, riportando il confronto politico ad assumere toni e atteggiamenti rispettosi, civili e democratici. Ringrazio il presidente Foti e tutti i colleghi di partito per aver espresso la loro solidarietà”.
“L’attacco alla sede di Fratelli d’Italia a Rieti, perpetrato nella notte, non solo è vile ma rappresenta un segno preoccupante del clima d’odio e intolleranza che sta crescendo nel Paese – è il commento del deputato di FdI Antonio Giordano – È essenziale che tutte le forze politiche si uniscano nel condannare, senza riserve, tali atti violenti e si impegnino attivamente per contrastare questa pericolosa escalation. In una democrazia matura, il confronto politico deve avvenire attraverso il dialogo e il rispetto reciproco, non tramite atti di violenza e intimidazioni. Esprimo piena solidarietà all’onorevole Paolo Trancassini, coordinatore di Fratelli d’Italia Lazio, e a tutta la comunità politica di Rieti”.
Piena solidarietà alla comunità reatina di FdI è giunta da numerosi esponenti di FdI tra cui il ministro Francesco Lollobrigida, il presidente del Lazio Francesco Rocca, il coordinatore romano Marco Perissa.