Emiliano, lo scandalo si ingrossa. FdI: ora chiarisca tutto e si dimetta per il bene della Puglia

20 Apr 2024 14:42 - di Redazione

Nuove tegole per il governatore Michele Emiliano con inchieste giudiziarie che si accavallano e ingrossano di giorno in giorno lo scandalo Puglia. Ora sul presidente della Regione di provata fede dem cala la pesante accusa di Alfonso Pisicchio, riportata dalla Gazzetta del Mezzogiorno. E la sua ostinata permanenza alla guida della Regione si fa sempre più ‘inopportuna’. Cresce da più parti, e non solo tra le file del centrodestra, il pressing perché Emiliano si decida a fare un passo indietro.

Scandalo Puglia, nuova tegola per Emiliano

Vediamo le rivelazione che lo inchiodano e per la quali FdI chiede le dimissioni. L’ex assessore regionale della Puglia, finito in manette con l’accusa di  corruzione e truffa, nell’interrogatorio di garanzia al gup avrebbe rivelato di avere ricevuto poco prima dell’arresto un messaggio da Emiliano che lo avvertiva di un’accelerazione imminente da parte dei magistrati nell’inchiesta che lo coinvolgeva. “C’è una vecchia inchiesta che ti riguarda e che ha ripreso slancio», gli avrebbe detto, come riporta per prima la  Gazzetta del Mezzogiorno. E ancora “o ti dimetti o ti caccio”. Come faceva Emiliano a sapere dell’indagine? Una cosa è certa: c’è stata una fuga di notizie dalla Procura di Bari di cui Emiliano era informato. Finora il governatore tace sulle ultime rivelazione del suo ex assessore mentre ci sarebbero tentativi di spostare il consiglio regionale di martedì.

FdI: il quadro è inquietante, faccia un  passo indietro

Per Fratelli d’Italia la misura è colma ed è tempo che il potente governatore pugliese faccia le valigie. “Il quadro che sta emergendo dalle indagini in Puglia si fa ogni giorno più inquietante”, osserva il senatore di FdI Ignazio Zullo. “L’intreccio di storie che c’è tra la dirigenza Pd pugliese, e il candidato a sindaco di Bari del M5S fortemente voluto da Conte, apre degli interrogativi che necessitano una risposta chiara”. L’esponente del partito di Giorgia Meloni punta il dito sul ridicolo polverone alzato dalla sinistra e dall’apparto per l’invio delle ispettori del  comune di Bari voluto dal Viminale. “Non passa giorno che la posizione di Emiliano non peggiori. E questo fa ma male sia alla Puglia che alla sua gente. Credo che un passo indietro dell’attuale presidente sia auspicabile, anche per aver modo di difendersi da una situazione che potrebbe vederlo coinvolto in prima persona molto presto”.

“Deve chiarire l’imtimidazione a Pisicchio”

Ancora più diretto l’affondo di Filippo Melchiorre, senatore di FdI. “Nonostante sia Emiliano che Decaro stiano provando a sminuire e a far passare in sordina la vicenda,  è impossibile non rimanere impressionati dai dati che emergono quotidianamente dalle indagini nella Regione Puglia e nel comune di Bari. L’intimidazione di Emiliano all’ex assessore Pisicchio di dimettersi, prima che fosse stato proprio lui a cacciarlo, è la certificazione che non poteva non sapere. Emiliano ha l’obbligo di chiarire ed evitare alla Puglia una situazione che sembra destinata a peggiorare giorno dopo giorno”.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *