Il loro 25 aprile: Schlein, Scurati, papà Salis sui palchi Anpi per gridare al pericolo fascista
Elly Schlein in piazza a Milano spalla a spalla con Antonio Scurati, l’ultimo eroe della sinistra a caccia di mostri neri e rigurgiti fascisti, vittima di una presunta censura Rai per il suo monologo sul 25 aprile (poca storia, molti errori e tanto comizio contro la premier Meloni). Sulla quale le opposizioni, con il megafono della grande stampa e i rimbalzi sui social, hanno costruito il caso del secolo, gonfiato ad arte in vista delle europee.
Schlein in piazza a Milano con Scurati
La segretaria dem non poteva scegliere compagnia e testimonial migliore (e viceversa): domani per la festa della Liberazione Elly sfilerà in corteo a Milano, dove non mancherà lo scrittore che ha fatto fortuna con la trilogia su Mussolini. Sorridente, probabile fazzoletto rosso al collo, pronta allo show resistenziale contro il pericolo sovranista, Schlein aprirà lo spezzone del Pd dietro allo striscione con la scritta ‘Il fascismo non è un’opinione, è un crimine’. Intervistata non a caso dal manifesto, che ha lanciato l’appello “perché quest’anno sfili una manifestazione più grande del solito”, spera in una massiccia partecipazione di popolo e ricomincia con il caso Scurati. “La recente vicenda della censura Rai a un monologo di Antonio Scurati su Matteotti e l’antifascismo è gravissima. E il 25 aprile sarà l’occasione per coltivare questa memoria collettiva e impedire a chiunque ci provi di riscrivere la storia. Una grande piazza a Milano sarà la migliore risposta a tutti i nostalgici”.
L’appello del manifesto come 30 anni fa contro il Cav
Accolto con baldanza l’appello alla spallata di piazza lanciato dal foglio comunista, praticamente il bis di un identico appello di trenta anni fa, 1994, primo governo Berlusconi. Un triste e pigro “copia e incolla”: oggi contro il pericolo Meloni, allora contro il Caimano. Come sempre, fanno sapere dal suo entourage, Antonio Scurati parteciperà al corteo di Milano. Ma è chiaro che quest’anno il 25 aprile è tutto nel suo segno e di Ilaria Salis (il cui padre è atteso a Roma sul palco dell’Anpi e della Cgil). La sua partecipazione infatti è annunciata con rulli di tamburo dall’Anpi nazionale. Non è escluso, il sindaco Beppe Sala e l’Anpi stanno alacremente lavorando alla causa, che prenderà il microfono dal palco di piazza Duomo per distillare perle di saggezza contro le destre al governo nel nome dei valori della costituzione antifascista in cerca di standing ovation. In ogni caso il suo monologo sarà letto a tutto volume sul palco.
Sul palco il monologo dell’ultima star della sinistra
“Non sono l’eroe di niente e nessuno, né tanto meno un profeta”, si schermisce dopo le polemiche che ne hanno fatto una star. Sarà a Milano per urlare a gran voce, come ha fatto alla Fondazione Feltrinelli, che i sovranismi e i populismi di oggi sono i fantasmi del fascismo di ieri. “Io ho toccato con mano negli ultimi giorni cosa significhi subire un oltraggio, una aggressione verbale, una denigrazione da parte di esponenti del governo e delle istituzioni e da parte dei loro squadristi fiancheggiatori”.
A Roma sul palco di Porta San Paolo il padre di Ilaria Salis
A Roma invece, testimonial d’eccezione, perfetto alla narrazione, sarà Roberto Salis, il padre della maestra antifà detenuta a Budapest perché accusata di aver pestato alcuni esponenti neo-nazisti durante una manifestazione. Nella passerella resistenziale in salsa anti-sovranista non poteva mancare la sfida al nemico numero uno, Viktor Orban, pericoloso sodale della premier Meloni. Nell’annunciare la scaletta della kermesse l’Anpi intona la litanìa. Nel mirino “un’Europa in cui un governo illiberale tiene in carcere ed espone in catene una giovane donna senza che ancora le sia stato notificato il capo di imputazione. E il cui papà Roberto Salis, sarà con noi sul palco di Porta San Paolo”.
Se Scurati ha avuto tutto questo successo mediatico deve dire grazie solamente ad un dirigente Rai che se non lo voleva censurare poteva dargli 1800 € che aveva chiesto e fargli fare un monologo su Rai3 che avrebbero sentito in pochi invece così facendo gli ha fatto un favore enorme regalandogli popolarità visibilità vendita di libri veramente complimenti a chi ha fatto quest’operazione
Mi viene il dubbio visto il successo che ha avuto che sia stata fatta una trappola apposta per far cascare dentro la Rai
Veramente se questa era la dirigenza della Rai ne vedremo delle belle mi dispiace molto per un successo che questo non meritava
Io non capisco perché questa gente dice sempre pericolo fascista che non c’è poi candidano alle europee una signora in carcere in Ungheria mah.poi dimenticano anche quello che ho anno fatto etc etc etc
Secondo me questa festa è divisiva e andrebbe soppressa. Piuttosto, perché non ripristiniamo la festa del 4 novembre?
Quando impareremo ad onorare TUTTI coloro che morirono nel nome dei propri ideali, il 25 aprile potrá essere riconsegnato alla Storia in maniera celebrativa perchè finalmente emendato dalle falsificazioni e dalle strumentalizzazioni di parte.
Unica Nazione al mondo che festeggia la Guerra Civile. Non solo , ma abbiamo anche l’Anpi inquadrata nelle associazioni combattentistiche senza diritto alcuno. Il Ministero del Signor Crosetto, elargisce laute somme di denaro, senza voler leggere la Sentenza del Supremo Tribunale Militare del 1954. I “senza divisa” NON sono militari ! Basta denari e basta permessi per accedere nelle nostre scuole.
E se siamo fascisti…come loro dicono….e non lo siamo, è solo un pretesto
x abbattere il governo e per fare casino nelle grandi città….allora comportiamoci
come tali. Esercito…carri armati …chiusura centri s. con schedature..campi di lavoro..
galere…chiusura università e licei e fine in anticipo anno scolastico x tutti.
E’ questo che vogliono….ma noi dobbiamo comportarci “DEMOCRATICAMENTE”….
non siamo nel Cile di PINO SCHE'(non so come si scrive questo nome)-
Non cadiamo nel tranello…nervi saldi.
Io griderei al pericolo delle nuove Brigate Rosse. Hanno cominciato così e alla fine hanno trucidato 87 persone!
È la solita minestra riscaldata.
Niente di nuovo e niente di pericoloso.
È solo un’occasione per fare un po’ di propaganda.
Ma gli italiani sono ormai vaccinati e non credono più a questi comizi.
Tra un paio di giorni sarà tutto dimenticato.
I problemi sono altri!
Mi fanno tutti letteralmente ca…e .Io non sono Fascista semplicemente perché non posso esserlo in quanto il partito Fascista non esiste , ma se fossi nato e vissuto negli anni 20/30 certo che lo sarei stato Fascista .Mi spiace una sola cosa nessun intellettuale ,scrittore , giornalista è capace ,ha il coraggio di dire di argomentare ciò che il Fascismo è stato capace di fare fino al 1939, le cose sbagliate , ma anche le cose buone importanti x gli Italiani
Grazie dell’ospitalità Gino Sestini
Con questa sx il governo potrà fare sogni tranquilli per i prossimi 20 anni
Hanno bisogno sempre e comunque di avere un nemico. Ieri i capitalisti unificavano le proteste sinistre e finite le lotte proletarie riesumano il fascismo che nel frattempo è scomparso del tutto.
Perché non si tirano fuori le registrazioni dove il PCI/ PD inveiva contro gli yankee americani ? Oggi sono tutti filousa.
Gli italiani devono avere paura di questi comunisti falsi, bugiardi, opportunisti, hanno ucciso più loro insieme ai nazisti che nessun altra ideologia politica ha fatto. La storia insegna che il fascismo è nato in contrapposizione al Comunismo.
Dopo 80 anni, un’ampi fatta di giovani esaltati che nulla sanno di quel periodo, strillano per non far ritornare un fascismo, già morto e sepolto, ma alimentano un focolare vero che non è ancora morto e continua a distruggere. Povera Italia ti hanno messo su di una sgangherata sedia a rotelle.
Sognavo una Italia differente come un nonno che dalla sua poltrona sorride guardando i nipoti che giocano tranquilli, si è vero e’ un sogno, la realtà è tutt’altra. Approfittatene ora perché domani sarà un’altro domani. State seminando vento ma raccoglierete tempesta.
I candidati di sinistra rivelano la mancanza totale di idee e di progetti dell’opposizione. Solo costruzioni strumentali con visione di breve periodo. Non sono adeguati a gestire nemmeno un cortile condominiale.
Lasciamoli gridare, all’ antifascismo, è l’ unica cosa che sanno dire. Poi si và a votare, e il popolo sceglie il centrodestra.