Il Marchese – Roma

6 Apr 2024 0:01 - di Redazione

Il Marchese
Via di Ripetta, 162 – 00186 Roma
Telefono: 06/90218872
Sito Internet: www.ilmarcheseroma.it

Tipologia: tradizionale con spunti creativi
Prezzi: antipasti 10/16€, primi 15/22€, secondi 22/30€, dolci 9€
Chiusura: mai

OFFERTA
Torna in guida dopo un paio di anni di assenza questo ristorante / cocktail bar ubicato a poche decine di metri dall’Ara Pacis. Il nome è dichiaratamente ispirato al Marchese del Grillo e il tentativo di far coesistere le due anime interpretate da Alberto Sordi nel capolavoro di Monicelli, quella popolare del carbonaro (osteria) e quella raffinata del nobile (amaro bar), a nostro avviso è riuscita. Il menù prevede i grandi classici della cucina romana fra i primi, senza disdegnare alcune rivisitazioni negli antipasti e nei secondi, per un risultato finale appagante. La nostra cena è cominciata con delle gustose crocchette di baccalà mantecato servite su crema di ceci al rosmarino a cui abbiamo fatto seguire un battuto di manzo con pomodori secchi, capperi, olive, maionese allo yozu e croccante di parmigiano caratterizzato da una buona materia prima, anche se gli ingredienti, adagiati sopra la cialda di parmigiano, risultavano difficili in questo modo da inglobare nel boccone. Ottima scelta, fra i primi, si sono rivelati i ravioli ripieni di baccalà mantecato serviti su una panzanella resa a crema con cialde di pane croccante a creare un riuscito contrasto, così come abbiamo apprezzato le saporite polpette di agnello alla scottadito, inframezzate da patate al forno e da un’inopportuna maionese al rosmarino che appesantiva un piatto già di per sé opulento. Chiusura affidata alla mousse al cioccolato fondente e lamponi, buona ma in cui il lampone proposto in confettura non garantiva l’atteso apporto acido. Un pessimo espresso dalla crema chiara, palesemente sottoestratto e “acquoso” è stato per fortuna dimenticato grazie al punto forte del locale, l’amaro bar. Fra le oltre 500 etichette disponibili abbiamo scelto due ottimi prodotti artigianali consigliati con competenza dopo aver indagato gusti e abituali bevute del cliente.

AMBIENTE
Soffitti alti, grandi vetrate e ampi spazi per questo bel ristorante, elegante e informale al tempo stesso. La sala si sviluppa a L intorno alla cucina a vista protetta da vetrate. La mise en place prevede i tavoli in legno da osteria lasciati nudi con tovagliette di carta (ma tovaglioli di stoffa). Alcuni tavolini trovano spazio sul marciapiedi anche se risultano un po’ sacrificati.

SERVIZIO
Veloce, ben dimensionato e alla mano. Noi abbiamo avuto la fortuna di essere serviti da Giordano, un ragazzo molto sveglio e simpatico, vero valore aggiunto del locale.

Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2023 – www.lapecoranera.net

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