L’ultima follia di sinistra, Milano vieta la statua della mamma che allatta: “E’ divisiva”. Sgarbi: “Capre!”
La statua della mamma che allatta sarebbe “divisiva”, secondo i grandi esperti della Commissione del Comune di Milano che ha il compito di valutare la posa di opere d’arte di spazi pubblici. Gli esperti del sindaco Sala hanno dato parere negativo alla collocazione in piazza Duse, nella zona di Porta Venezia: quella statua in bronzo che rappresenta la maternità, con una donna che allatta il suo bambino, perché “non rappresenterebbe valori condivisibili da tutti i cittadini e cittadine”. “Dal latte materno veniamo” è il titolo dell’opera in bronzo, divenuta della discordia, che la famiglia dell’artista Vera Omodeo avrebbe voluto donare alla città perché venisse esposta in una piazza, in particolare in quella dedicata a un’altra donna, Eleonora Duse.
La reazione di Sgarbi: “Capre…”
La Commissione vuole donare la statua della mamma che allatta ai privati
La Commissione avrebbe suggerito alla famiglia di donarla a “un istituto privato, ad esempio un ospedale o un istituto religioso, all’interno del quale sia maggiormente valorizzato il tema della maternità, qui espresso con delle sfumature squisitamente religiose”. Il sindaco Sala, a quanto pare, non è d’accordo. “Chiederò alla commissione di riesaminare la questione, perlomeno ascoltando il mio giudizio: non penso che urti alcuna sensibilità”, ha detto venerdì. “Non voglio entrare nella logica della collocazione da una parte o dall’altra, ma mi sembra una forzatura sostenere che non risponde a una sensibilità universale”