Pescara, è qui la primavera della politica: dal palco vista mare FdI rincorre il nuovo sogno europeo
Quel palco vista mare pare fatto apposta. Praticamente un quadro di Magritte con l’azzurro del cielo e del mare a fare da sfondo agli interventi che, fino a domenica, si alterneranno alla conferenza programmatica di FdI. Uno spettacolo, complice il cielo terso e il mare, “bandiera blu” come ha orgogliosamente ricordato il sindaco Carlo Masci. “Avete visto che meraviglia?”, dice alla platea, strappando un lungo applauso.
L’allestimento del palco pare realizzato da Magritte
Una “meraviglia” che strappa commenti ammirati perfino ai cronisti più scafati. Benvenuti a Pescara, per tre giorni capitale della politica italiana. La tensostuttura, montata in tempi record per la conferenza programmatica di FdI, spunta tra la spiaggia e la nave di Cascella, fontana simbolo di Pescara.
FdI: a Pescara si respira aria di primavera (politica) abruzzese
Il Pd è riuscito a montare la polemica anche su questo, urlando all’ “ecomostro”. Per una struttura che domenica sera verrà smontata. Il che rende anche idea del livello della polemica. Alla prova dei fatti, a Pescara si respira aria di primavera. Una primavera abruzzese che non riguarda il meteo, ma una nuova consapevolezza: quella di una terra che ha confermato Marco Marsilio alla guida della Regione e che ha voglia di proseguire il lavoro fatto finora. E mentre il governatore abruzzese parla di futuro, di rilancio di una terra per troppi anni trascurata, alle sue spalle nel “quadro di Magritte” spuntano dei bambini che corrono contro vento. E anche questo pare fatto apposta.
Flaiano e D’annunzio: quei pescaresi uniti dalla potenza dei sogni
E mentre delegati e dirigenti di Fratelli d’Italia continuano ad arrivare alla spicciolata, non manca chi si sofferma a leggere gli omaggi ai pescaresi illustri Ennio Flaiano (indimenticabile l’aforisma “Non sono comunista perché non posso permettermelo”) e Gabriele D’Annunzio. Due frasi sul lungomare dedicate alla potenza dei sogni. “Sognatore è un uomo con i piedi fortemente piantati sulle nuvole” e “Ama il tuo sogno seppur ti tormenta”. Degna cornice per la realizzazione del sogno politico di Giorgia Meloni e del suo partito. E anche questo sembra fatto meravigliosamente apposta.