Sulla Sanità la sinistra grida ai tagli, ma è smentita dai numeri: dal governo Meloni più risorse

5 Apr 2024 20:20 - di Maurizio Ferrini

I tagli alla Sanità? Le solite fake news della sinistra e dei suoi trombettieri. “A chi non riconosce il merito del governo Meloni di mettere al centro la salute degli italiani, consigliamo di guardare alle leggi di bilancio dei precedenti anni, in cui non erano certamente previsti investimenti” della portata di questo governo. Lo ha detto il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti.

Foti: “Quella dei tagli alla Sanità è una campagna falsa”

“Quella della Sanità per censo è una campagna pubblicitaria della sinistra ben orchestrata, ma falsa. La realtà è che tutti gli italiani hanno la possibilità di accedere al Servizio sanitario nazionale gratuitamente. Il governo Meloni ha fatto uno sforzo enorme investendo ingenti risorse, il livello massimo mai raggiunto nella Sanità pubblica: 134 miliardi di euro per il 2024 e 135 miliardi per il prossimo anno. Avremmo potuto fare anche di più se non vi fosse stata la zavorra del superbonus che pesa 20 miliardi di euro all’anno – ha spiegato -. Questo governo ha inoltre contribuito con 2,3 miliardi di euro al rinnovo dei contratti dei medici e stanziato 500 milioni di euro per l’abbattimento delle liste d’attesa, uno dei principali problemi che investe il settore. Come ha anche ribadito il ministro Fitto, ci saranno dei tavoli di confronto con le regioni in merito alle specifiche esigenze e per comprendere quali siano le tempistiche e il livello di avanzamento dei progetti”, ha concluso Foti.

Tajani: al lavoro su un nuovo piano sanitario

”Non ci sono tagli alla sanità”, come ha ribadito il vicepremier e segretario di Forza Italia Antonio Tajani, parlando con i giornalisti prima della conferenza stampa sulle europee nella sede nazionale di Forza Italia. ”Visto che, purtroppo, siamo una società che invecchia – ha spiegato il ministro degli Esteri – ci sono state più persone che hanno fatto ricorso alla sanità pubblica. Già c’è stato un intervento nell’ultima manovra per tagliare le liste d’attesa, ritengo che ce ne sarà un altro in tempi rapidi. C’è stata un’azione molto positiva del ministro Zangrillo sulle farmacie, che rientra nell’azione per una sanità di prossimità per impedire che si ingolfino gli ospedali. Poi bisogna lavorare molto sulla prevenzione e fare un nuovo piano sanitario e riformare il settore. La salute resta per Forza Italia una priorità”.

Meloni a Porta a Porta da Vespa ha ribadito: niente tagli

“Puntuale Giorgia Meloni nel ribadire i fatti. In valori assoluti il fondo sanitario nazionale nel 2024 è arrivato al massimo storico di 134 miliardi”, scrive su X il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato. “Abbiamo tutti i mezzi per affrontare le criticità del Ssn, che conosciamo bene e sulle quali stiamo lavorando”, aggiunge.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • pietro 6 Aprile 2024

    Sulla sanità la Shlein e kompagni come da loro consuetudine partono con il fango contro il governo Meloni, anche se è documentato che sono stati loro insieme ai loro kompagni di merenda: Monti, Letta, Gentiloni, Renzi e Conte , nei governi degli ultimi 15 anni ad aver tagliato le spese e gli investimenti nella sanità giustificandosi sempre con becera disonestà che era l’Europa che glielo imponeva e oggi con ipocrisia e disonestà vorrebbero addebitare il degrado della sanità al governo Meloni!!
    Italiani.., questi cialtroni, sono ancora convinti che noi cittadini abbiamo la memoria del pesciolino rosso!!