Trattoria Bolognese da Mauro – Milano
Trattoria Bolognese da Mauro
Via Elia Lombardini, 14 – 20143 Milano
Tel. 02/8372866
Sito Internet:
Tipologia: emiliana
Prezzi: antipasti 6,50€, primi 9/11€, secondi 13/15€, dolci 5€
Chiusura: Lunedì
OFFERTA
Niente sito, nessuna presenza sui social. Sembra uscire da un altro secolo o da un altro universo questa trattoria a pochi passi dal Naviglio Grande, eppure anno dopo anno Da Mauro resiste, e, grazie alla cucina sincera e ai prezzi davvero popolari ormai impensabili per la piazza milanese, continua ad attirare una folla numerosa e trasversale, fatta di studenti e giovani lavoratori così come di habitué più attempati. Per non tradire gli affezionati avventori, non si cercano scorciatoie, ma ci si mantiene fedeli ai punti fermi della tradizione emiliana (le paste fresche in primis) rispettandone la fattura casalinga, e solo concedendosi qualche divagazione milanese. Il rovescio della medaglia? Certo qui non si va per il sottile: né nei condimenti, abbondanti e per stomaci forti, né nell’atmosfera, chiassosa, soprattutto nei momenti di maggiore affollamento. Ma il risultato è nel complesso soddisfacente e tutti i piatti che abbiamo assaggiato si sono rivelati gradevoli: l’antipasto, semplice e molto rustico, con nervetti, buonissimi fagioli e cipolla, ciccioli e polenta con squacquerone; i tortellacci ripieni di carne con i funghi, con questi ultimi carnosi e dal sapore ben in evidenza; il galletto alla diavola, cotto a puntino e dalla carne ancora morbida e succosa nonostante la lunga rosolatura. Sono state sulle stesse note positive l’apertura, con dei golosi cubetti di mortadella gentilmente offerti, e la chiusura, con un’ottima panna cotta ai frutti di bosco. Buono anche il caffè, solo lievemente sottoestratto.
AMBIENTE
Detto del vocìo di fondo, veramente importante se il locale registra il tutto esaurito, gli spazi sono quelli tipici di una trattoria rustica: tavoli fitti, stampe e cimeli nostalgici alle pareti e un pizzico di anarchia a condire il tutto.
SERVIZIO
All’apparenza un po’ ruvido, poi cordiale, alla mano ed efficiente.
Recensione a cura di: Milano de La Pecora Nera – ed. 2022 – www.lapecoranera.net