Brescia, al Vittoriale una mostra fotografica sulle donne italiane e il D’Annunzio “cinese”

21 Mag 2024 14:02 - di Lucio Meo

Il Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera (Brescia) sabato 25 maggio, dalle ore 11, inaugurerà il nuovo spazio espositivo ‘Il Golfo Nascosto’ con la mostra fotografica “Il Vittoriale delle Italiane”, una mostra del pittore Agostino De Romanis al Mas e l’esposizione dedicata a Gabriele d’Annunzio e la Cina al Museo d’Annunzio Eroe.

Gli eventi del Vittoriale degli Italiani

Il Vittoriale è un luogo di culto, di studio, di osservazione, di sogni da inseguire e di realtà da indagare; è uno straordinario contenitore di storia, di cultura, di passione e di scoperte. Il presidente della Fondazione, Giordano Bruno Guerri, ha quindi deciso di mettere a disposizione il Vittoriale per omaggiare la fotografia nell’ambito del Brescia Photo Festival 2024, promosso da Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei, in collaborazione con il Ma.Co.f – Centro della Fotografia Italiana, e nello stesso tempo consolidare il legame con le istituzioni del territorio. Nasce così il progetto della mostra nel ‘Golfo Nascosto’, il nuovo spazio espositivo sotto le tribune del teatro del Vittoriale che sarà inaugurato per l’occasione.

“Siamo felici di dedicare questa giornata e una magnifica mostra alle Italiane – commenta Guerri – a partire dalle dieci importanti fotografe che hanno ritratto come hanno voluto la casa e il parco di Gabriele d’Annunzio. Il Vittoriale inaugura inoltre un nuovo spazio espositivo per iniziative sempre più apprezzate dal pubblico, che qui trova il passato, il presente e una visione del futuro”. Nasce così “Il Vittoriale delle italiane”, una mostra ideata e curata da Renato Corsini, direttore artistico del Brescia Photo Festival, che intende coniugare la fotografia al femminile con il mito del Vate. Dieci le artiste coinvolte – Maria Vittoria Backhaus, Mariagrazia Beruffi, Patrizia Bonanzinga, Giusy Calia, Silvia Camporesi, Alessandra Chemollo, Caterina Matricardi, Antonella Monzoni, Luisa Menazzi Moretti e Ramona Zordini – tra le fotografe italiane più talentuose e affermate che sono state invitate a realizzare un lavoro dedicato all’interno e all’esterno della struttura museale di Gardone, con lo scopo di interpretare, ognuna con il proprio stile, tutte le tematiche dannunziane.

La finalità è quella di offrire allo spettatore una chiave di lettura e di riflessione sulle differenti personalità creative coinvolte nel progetto, capaci di portare “testimonianza” – il tema del Photo Festival è appunto “testimoni” -, del loro approccio artistico al mondo dell’immagine.

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