Da Michele Serra imbarazzante difesa dei salotti radical chic: “Noi usiamo posate e congiuntivo…”
“Devono essere salotti di dimensioni mai viste. Enormi, con migliaia di divani e poltrone. E champagne portato con le autobotti. L’inferiority complex della nuova destra la spinge a ingigantire il nemico”. Così Michele Serra, in una intervista a La Stampa, commenta il videomessaggio di Giorgia Meloni agli spettatori de La7 in cui sostiene che le prossime elezioni europee saranno decise dal popolo e non dai “salotti dei radical chic”.
Da Michele Serra risposta acida alla Meloni
“Il problema è che mangiare con le posate e rispettare il congiuntivo basta e avanza per essere definito radical chic. La cosa va avanti da molti anni, nel corso dei quali non sono riusciti nemmeno a trovare un sinonimo decente. È preoccupante. Ma per loro” prosegue. “È una specie di riedizione farsesca della lotta di classe. Che si fonda su una finzione assurda: il popolo, ‘le mamme e i papà’ di cui parla sempre Salvini come faceva il Mago Zurlì allo Zecchino d’Oro, sta con la destra. A sinistra sono rimasti solo professori, galleristi, psicanalisti, qualche anziano giornalista non convertito, contesse ecologiste, dame che ricevono. Come faccia la sinistra ad avere milioni di voti potendo contare su categorie così esigue, è un mistero”.
E ricorda che il termine venne coniato dal giornalista americano Tom Wolfe nel 1970: “Era molto spiritoso, anche se, lui sì, orribilmente snob. Radical chic, nell’unica versione non apocrifa, che è la sua, significava una cosa molto specifica: un milieu di artisti e intellettuali newyorchesi, molto ricchi, che negli anni Settanta civettava con l’estremismo di sinistra, ovvero, scrisse Wolfe, ‘con quelli che volevano impiccarli'”.
Che cosa ha detto Giorgia Meloni ai telespettatori de La7
“Cari telespettatori de La7…è da un po’ che non ci si vede…”. Comincia così il videomessaggio di Giorgia Meloni in onda sulle reti di Urbano Cairo. Si tratta di uno spot elettorale in vista delle consultazioni europee dell’8 e 9 giugno. Uno spot in cui Meloni punge La7 rivolgendosi ai telespettatori così: “Spero di trovarvi rincuorati per lo scampato pericolo della deriva autoritaria, del collasso dell’economia, dell’isolamento dell’Italia a livello internazionale. Perché mentre molti discutevano di questi fantasmi noi lavoravamo senza sosta, per migliorare le condizioni dell’Italia. Così oggi, pure in una situazione difficile, l’Italia è finalmente tornata a crescere più della media europea. E’ cresciuto l’export, è sceso lo spread e la borsa italiana nel 2023 è stata la migliore in Europa. Ma soprattutto abbiamo toccato il tasso di occupazione più alto di sempre, aumentano i contratti stabili, aumenta l’occupazione femminile. Diminuisce il rischio della povertà e dopo 3 anni i salari sono tornati a crescere più dell’inflazione. Ovviamente non ci accontentiamo perché c’è ancora moltissimo lavoro da fare ma intanto voi potete dire se questi risultati sono apprezzabili. Perché l’8 e 9 giugno non sono i salotti radical chic a parlare ma il popolo e quello del popolo da sempre è l’unico giudizio che ci interessa. Aiutateci a cambiare l’Italia e l’Europa. L’8 e 9 giugno date forza a Fratelli d’Italia”.
Snobbismo, razzismo, razza superiore,
Come la si voglia chiamare questa è la sinistra italiana; spocchiosa, insolente, maleducata, cafona, arrogante,. In più incapace di raccontare i fatti com sono ma sempre pronta a ribaltare situazioni, argomenti, fatti. Se non ce ne sono se li inventa.
Snobbismo, razzismo, razza superiore,
Come la si voglia chiamare questa è la sinistra italiana; spocchiosa, insolente, maleducata, cafona, arrogante,. In più incapace di raccontare i fatti com sono ma sempre pronta a ribaltare situazioni, argomenti, fatti. Se non ce ne sono se li inventa.
Noi invece,a destra,mangiamo con le mani,il congiuntivo non lo usiamo perché non lo conosciamo,e quando serve rispondiamo a tono alle provocazioni
Voi,a sinistra,non avete piu’ nemmeno il minimo rispetto per le donne o almeno per le donne di destra e questo dovrebbe bastare per farvi capire perche’ il popolo e’ con noi e voi ……rosicate!!!
Grazie…continuate cosi’!!!!
Basta con queste argomentazioni stupide, caro Michele Serra!
SERRA, come la serra è un mondo artificiale.
come rosicate, radical chic. stia all’opposizione e muto.
Un altro stronzo comunista la Destra è intelligente e vuole ordine e disciplina questi vogliono lerciume e disordine . Sono cresciuto con i valori tradizionali e ho sempre visto lo zecchino d’oro che a lui da fastidio. Questa teppaglia farebbe meglio a tacere quando non si hanno argomenti ma loro sono cosi è l’intelligenza di sinistra.
Caro Michele Serra (povero arricchito) , voi radical chic e sinistri nei vostri salottini mangiate congiuntivo con forchette dorate noi di destra e del popolo mangiamo prevalentemente con le mani pane e mortadella o con la porchetta a secondo della regione !
Gli italiani.., sceglieranno se mangiare con le vostre forchette dorate comprate con i soldi sempre presi dai “fessi” o mangiare bene e da “cafoni” come siete abituati voi a rivolgervi al popolo semplice e concreto!
Più se la prendono con il governo, piú significa che non hanno altri argomenti se non offendere,denigrare,raccontar balle come hanno sempre fatto e faranno per secula seculorum