Edi Rama celebra l’orgoglio albanese in Italia e gela la sinistra: “Giorgia Meloni è una nostra grandissima amica”
Il premier albanese Edi Rama è stato accolto come una star a Busto Arsizio dalla comunità dei suoi connazionali in Italia. La visita è stata parte integrante del tour che Rama sta promuovendo in Europa per sostenere la candidatura di Tirana per l’ingresso nell’Ue. Un percorso nel quale il premier albanese ha voluto sottolineare con forza il ruolo di alleato del nostro governo e del premier Giorgia Meloni in particolare. “Giorgia è un’amica fortissima dell’Albania” e “una portavoce dell’Albania nell’Ue”, ha detto Rama dal palco, rivolgendosi agli 8mila accorsi per ascoltarlo, che hanno gremito tanto l’E-work Arena di Busto quanto lo spazio antistante, poiché in molti non sono riusciti a entrare.
Edi Rama agli albanesi in Italia: “Giorgia Meloni è una nostra grandissima amica”
La manifestazione è diventata così non solo la celebrazione dell’orgoglio albanese, ma anche dell’amicizia tra Albania e Italia. Un’amicizia che Rama ha ripercorso dagli anni Novanta, quando l’Italia accolse gli albanesi in fuga sui barconi, e fino ai giorni nostro quando negli ultimi mesi si è consolidata con una premier conservatrice e un premier socialista che hanno preso a parlarsi e a stringere accordi sulla base di un linguaggio comune e capace di andare oltre gli steccati ideologici: quello dei reciproci interessi nazionali, portati avanti in un clima collaborazione paritetica.
L’interesse nazionale oltre gli steccati ideologici
È il metodo Meloni, che ha trovato in Rama un partner che ha dimostrato la stessa attitudine. Non c’è solo l’accordo sui migranti: Rama nel suo intervento ha ricordato anche l’accordo sulla sicurezza sociale, siglato ad aprile e simbolo di una collaborazione bilaterale fortissima. Ma è soprattutto il primo a rappresentare plasticamente la differenza tra una politica fatta con pragmatismo e una basata sull’ideologia, tra la capacità di tessere relazioni e quella di metterle a rischio. Tra il “metodo Meloni” e quello della sinistra italiana, che è arrivata ad ipotizzare l’allontanamento di Rama dalla famiglia dei socialisti europei per il fatto che aveva siglato l’accordo sui migranti con l’Italia.
Gli inni, le bandiere, le dichiarazioni di amicizia: una festa pop tra Italia e Albania
Salvo poi ritrovarsi con quindici Stati membri che hanno firmato una lettera all’Ue chiedendo che quell’accordo venga preso come esempio e base di lavoro. E con lo stesso Rama che, dopo aver smentito le ricostruzioni di Repubblica su un suo ipotetico pentimento, rilancia e dichiara urbi et orbi che “Giorgia è una fortissima amica dell’Albania”, mentre una bimba canta dal palco di Busto Arsizio l’inno dei due Paesi e tricolori e bandiera con l’Aquila nera a due teste sventolano insieme nell’arena E-work, in una grande festa pop alla quale hanno partecipato anche Anna Oxa ed Ermal Meta.