Internazionali, invasione di campo degli eco-teppisti di Ultima Generazione: il blitz coperto da fischi e insulti (video)
Il blitz di Ultima Generazione dura poco: quanto basta per invadere il campo “Pietrangeli” al Foro Italico dove, per gli Internazionali d’Italia di tennis era in corso l’incontro tra la statunitense Madison Keys e la romena Sorana Cirstea. Ma il pubblico non ci sta: e si rivolta contro l’invasione di campo e l’imbrattamento – stavolta coi coriandoli – che segue (come da copione). Dagli spalti, non appena gli attivisti fanno irruzione sulla terra rossa, partono cori di insulti, fischi e sonori buuu indirizzati agli eco-teppisti in azione, che hanno interrotto il match e scatenato la sollevazione popolare.
Il blitz di Ultima Generazione agli Internazionali di tennis fa infuriare il pubblico
Un manipolo dei soliti eco-vandali stavolta ha scelto l’agone tennistico per inscenare la rituale, scenografica protesta. Che in questo caso li ha visti gettare sul campo in terra rossa manciate di coriandoli bianchi, con conseguente sospensione della partita sul 6-2, 3-1 per l’americana, e che ha costretto le giocatrici a rientrare negli spogliatoi. E a dover ripristinare le condizioni del terreno di gioco. Medesimi problemi, scatenati con le stesse modalità anche sul campo 12, dove si stava disputando il match di secondo turno del doppio tra Santiago Gonzalez/Edouard Roger-Vasselin e Marcelo Arevalo/Mate Pavic.
La doppia azione degli eco-vandali: sulla terra rossa e sulle gradinate
Ma è al Pietrangeli che i due eco-vandali hanno creato più scompiglio e motivato le reazioni spazientite del pubblico, sempre più insofferente ai blitz dei guastatori ecologisti, che hanno saltato la barriera e sono entrati in campo indossando dei gilet arancioni e disseminandolo di coriandoli. Mentre – in una sorta di azione multipla, differenziata – altri si sono incollati alle tribune, con il pubblico che ha pesantemente contestato la dimostrazione. E, furibondo, ha applaudito agli uomini del servizio d’ordine che hanno provato a scollare e poi hanno rimosso di peso l’attivista dagli spalti (come si vede nel secondo video postato in alto).
Urla e insulti agli eco-teppisti dagli spalti
Tempestivo l’intervento delle forze dell’ordine, degli steward e dei vigili del fuoco, che tra gli applausi scroscianti degli spettatori dalle gradinate, hanno sgomberato il campo e allontanato i contestatori. Con la partita che è ripresa in meno di mezz’ora, e la gradinata danneggiata sistemata rapidamente. Pulito anche il campo. A quanto riferiscono le agenzie, dunque, del blitz, abortito sul nascere, non sarebbe rimasta traccia per fortuna, se non fosse per le immagini e i commenti postati sui social da cittadini sempre più spazientiti e indispettiti…
Rampelli: «Eco-vandalismo anche agli Internazionali. Chi se ne rende colpevole deve pagare»
«Oggi agli Internazionali di tennis di Roma – momento che è anche d’orgoglio italiano in cui tutto il mondo ha gli occhi puntati sulla nostra Capitale – vandali travestiti da attivisti hanno ancora una volta dato spettacolo molestando la cittadinanza e deturpando stavolta i marmi del Foro Italico: un patrimonio di straordinaria rilevanza e fragilità», ha commentato sul blitz il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia. Concludendo poi: «Nessuna causa rende lecita qualsiasi azione, segnatamente il danneggiamento del nostro patrimonio artistico, soprattutto quello già a rischio. Buffoni da quattro soldi che saranno perseguiti e che altro non ricevono se non il disprezzo della gente perbene».