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epa11354585 Participants walk to the venue of the 10th World Water Forum in Nusadua, Bali, Indonesia, 20 May 2024. Bali is hosting the 10th World Water Forum from 18 to 25 May 2024, which is expected to serve as a platform for dialogue to create solutions to global water management issues.  EPA/MADE NAGI
epa11354585 Participants walk to the venue of the 10th World Water Forum in Nusadua, Bali, Indonesia, 20 May 2024. Bali is hosting the 10th World Water Forum from 18 to 25 May 2024, which is expected to serve as a platform for dialogue to create solutions to global water management issues. EPA/MADE NAGI

La sfida globale delle risorse idriche: l’emergenza affrontata al “X World Water Forum” di Bali

Cronaca - di Mauro Rotelli - 22 Maggio 2024 - AGGIORNATO 22 Maggio 2024 alle 13:39

Il decimo World Water Forum, svoltosi nei giorni scorsi a Bali, Indonesia, ha posto al centro del dibattito internazionale una questione di crescente urgenza: la sostenibilità delle risorse idriche. In un mondo in cui il fabbisogno idrico globale continua a crescere esponenzialmente, trainato dalla crescita demografica e dallo sviluppo industriale, la disponibilità di acqua di qualità e in quantità sufficiente sta diventando sempre più critica. Il degrado ambientale e i cambiamenti climatici stanno ulteriormente aggravando la situazione, rendendo necessario un intervento coordinato e internazionale.

L’acqua potabile è un diritto fondamentale per la sopravvivenza umana. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ogni persona necessita di 20-50 litri di acqua potabile al giorno per soddisfare le esigenze basilari di idratazione, preparazione del cibo e igiene personale. Oltre all’uso personale, l’acqua è cruciale per la sanificazione, che è essenziale per prevenire malattie e mantenere la salute pubblica, specialmente in contesti di crisi sanitarie. La garanzia di questo minimo vitale è un obiettivo prioritario per tutte le nazioni.

La disparità nell’accesso alle risorse idriche tra i diversi paesi richiede soluzioni innovative e una collaborazione internazionale più intensa. Il forum ha sottolineato l’importanza della condivisione di tecnologie avanzate, come i sistemi di desalinizzazione più efficienti e le tecniche di irrigazione a basso consumo, che possono ridurre significativamente queste disparità. È fondamentale che le nazioni con avanzate capacità di gestione delle risorse idriche trasferiscano conoscenze e tecnologie ai paesi in via di sviluppo. Questo scambio non solo aiuta a gestire meglio la risorsa, ma promuove anche uno sviluppo sostenibile a livello globale

Tuttavia, il cambiamento climatico rappresenta una delle principali cause della scarsità d’acqua, della sua imprevedibilità e della sua contaminazione. Eventi meteorologici estremi, come siccità e alluvioni, stanno diventando sempre più frequenti e intensi, mettendo a dura prova le risorse idriche mondiali. Il forum di Bali ha evidenziato l’importanza di riconoscere l’interconnessione tra acqua, cibo ed energia, noto come il nexus Water-Food-Energy. Politiche integrate che considerano queste tre risorse in modo olistico possono contribuire a mitigare gli impatti negativi del cambiamento climatico e a promuovere la sicurezza alimentare ed energetica.

La scarsità d’acqua non è solo una questione ambientale, ma può rappresentare una minaccia per la pace e la sicurezza internazionale. Conflitti per l’accesso e il controllo delle risorse idriche sono già una realtà in diverse parti del mondo. È imperativo che la comunità internazionale riconosca l’importanza dell’acqua come risorsa strategica e lavori per prevenire tensioni e conflitti attraverso una gestione equa e sostenibile. Questo richiede un impegno condiviso per promuovere una governance dell’acqua che sia trasparente e inclusiva.

Il X World Water Forum ha evidenziato che l’acqua è una risorsa preziosa e indispensabile, la cui gestione richiede attenzione e azione a livello globale. Attraverso l’innovazione, la cooperazione e una gestione integrata delle risorse, possiamo affrontare le sfide attuali e future, garantendo un accesso equo e sostenibile per tutti. Solo con un impegno collettivo possiamo sperare di superare le difficoltà e assicurare un futuro prospero per le generazioni a venire, nel solco di una “prosperità  condivisa” come riportato nel titolo della conferenza di quest’anno. Infine va considerato che l’Italia è in prima linea nel contrasto alla scarsità idrica unita al cambiamento climatico. Infatti nella recente riunione ministeriale G7 di Torino, la nostra Nazione si è impegnata nella istituzione di una G7 Water Coalition per identificare obiettivi comuni contro la crisi globale dell’acqua.

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di Mauro Rotelli - 22 Maggio 2024