“Lo chiamate ancora Twitter o X?”: l’amletico dilemma del finto Elon Musk scatena i social
«Siate sinceri, lo chiamate ancora Twitter o X?». La domanda posta sul social dal profilo-parodia di Elon Musk ha ottenuto oltre 47 milioni di visualizzazioni in due giorni ed è stata presa terribilmente sul serio dagli utenti che si sono lasciati coinvolgere in un vero e proprio dibattito in cui, senza dubbio, a vincere è stata la nostalgia per l’uccellino. Tanto che al sondaggio postato a commento dall’utente PresenterNoah per «aiutare Elon» il 94,8% sceglie ancora il vecchio nome contro il 5,2% che afferma di chiamarlo X.
Twitter o X, questo è il dilemma…
«Lo chiamerò Twitter per sempre», scrivono in tantissimi nei commenti, invitando Musk (si saranno accorti che era quello finto?) a «riportare a casa» il vecchio simbolo, mentre c’è chi come l’influencer MrBeast (al secolo Jimmy Donaldson, youtuber americano con il più alto numero di follower al mondo) evidenzia che il problema non è tanto il nome del social passato da Twitter a X, ma come chiamare un tweet.
Twitter o X? Con il suo quesito l’Elon Musk-parody scatena gli utenti
«Se dicessi a qualcuno che ho appena “pubblicato” qualcosa, non avrebbe idea se sia YouTube, Instagram, Snapchat, ecc. Quindi sei costretto a dire ancora che hai twittato qualcosa, il che porta molte persone a chiamarlo ancora Twitter», afferma portandosi dietro una valanga di commenti analoghi. All’osservazione però replica prontamente l’Elon Musk-parody: «Dovrebbe essere “ho postato qualcosa su X”, Twitter è morto», scrive mettendo un cuoricino accanto alla perentoria affermazione.
La disputa tra ironia e interventi di peso…
Ma a riportare sui toni dell’ironia l’annosa disputa diventata semi-seria a cui ha preso parte persino il presidente della Camera argentina Martin Menem (che ha votato Twitter), ci pensa il Tiktoker JewelyBlue che la risolve con una “dolce crasi”: votando Twix…