Panico in Germania, agguato con coltello al mercato di Mannheim: molti feriti tra cui un politico anti Islam

31 Mag 2024 15:09 - di Redazione
Germania attacco coltello

Paura e molti feriti. Un uomo armato di coltello ha ferito diverse persone nella piazza del mercato di Mannheim, nella Germania sudoccidentale. Lo ha reso noto la polizia spiegando che gli agenti hanno sparato all’uomo per fermarlo. L’aggressore è rimasto ferito, così come anche un agente di polizia. Le autorità non hanno specificato la gravità delle ferite, spiega la Dpa. L’obiettivo dell’aggressore era Michael Stuerzenberger, attivista tedesco anti-Islam. Lo riporta  la Bild, condividendo un ritratto di Stuerzenberger e ricordando che più volte ha accusato i politici tedeschi di non prendere sul serio i pericoli derivanti dall’Islam. Stuerzenberger, scrive il giornale, ha più volte paragonato il Corano al Mein Kampf di Adolf Hitler. Esponente del partito ‘Die Freiheit’, Stürzenberger ha iniziato la sua ”battaglia contro l’Islam”, dopo la morte di un suo amico in un attentato terroristico, rivendicato da estremisti islamici.

Nell’Europa che si avvia verso il voto torna un clima di paura e apprensione. Da Parigi arriva un’altra notizia allarmante: è stato infatti sventato un attentato islamista in occasione dei Giochi Olimpici 2024 che si apriranno a luglio. I servizi hanno intercettato la programmazione di un attacco durante una delle partite del torneo olimpico previste a Saint- Etienne.

Chi è l’aggressore di Mannheim

Negli anni ha contestato la costruzione di una grande moschea a Monaco raccogliendo decine di migliaia di firme, poi si è candidato alle elezioni, ha messo in guardia contro l”’islamizzazione” della Germania. Sui social circolano molti video dell’aggressione. Secondo quanto dichiarato dal portavoce della polizia all’emittente tedesca Ntv, l’assalitore è stato rapidamente neutralizzato, ma un poliziotto è in condizioni gravi «sarà operato», scrive l’agenzia Dpa citando «fonti della sicurezza». (Qui il video). “Le foto di Mannheim sono terribili. Diverse persone sono rimaste gravemente ferite da un aggressore. I miei pensieri vanno alle vittime. La violenza è assolutamente inaccettabile nella nostra democrazia. Il colpevole deve essere severamente punito”. A scriverlo su X, commentando l’attacco  è stato il cancelliere tedesco Olaf Scholz.

I feriti sono gravi

E’ in attesa di essere sottoposto ad un intervento chirurgico l’aggressore di Mannheim, l’uomo che – stando anche alle immagini video circolate sui social – ha preso di mira una manifestazione del gruppo di estrema destra anti-Islam Pax Europa, ferendo gravemente un agente di polizia, e – tra le altre persone colpite – Michael Stuerzenberger, membro del gruppo: “colpito alla gamba e al volto e sottoposto ad un intervento di emergenza, non sarebbe in pericolo di vita”, secondo un’altra esponente di Pax Europa, Stefanie Kizina, citata dalla Bild. L’attacco è avvenuto sulla piazza del mercato di Mannheim, dove il movimento aveva in programma un evento. E la polizia era presente – ragione per cui gli agenti sono potuti accorrere immediatamente – per motivi di sicurezza. La polizia non ha confermato al momento che l’attacco fosse diretto contro la manifestazione; né ha precisato il numero dei feriti, alcuni dei quali ritenuti gravi. Ancora prudenti le valutazioni ufficiali delle forze dell’ordine anche sul motivo che ha spinto l’aggressore ad attaccare e che è stato ferito dalla polizia.

Sulla vicenda è intervenuta la ministra dell’Interno, Nancy Faeser: “I miei pensieri sono rivolti soprattutto all’agente di polizia che è stato gravemente ferito. Vorrei ringraziare i poliziotti che sono intervenuti immediatamente e i medici e i paramedici che stanno lottando per la vita delle vittime di questo terribile crimine”, ha detto Faeser. Anche il sindaco di Mannheim, Christian Specht, si è pronunciato pubblicamente, “Questo brutale attacco ci scuote e ci lascia senza parole”, ha affermato, invitando la popolazione a non fare ipotesi sul passato o sul movente dell’aggressore, ma ad attendere i risultati delle indagini. Faeser, tuttavia, ha suggerito che a motivare l’aggressore potrebbe essere stato l’estremismo religioso e politico: “Se le indagini dovessero rivelare un movente islamista, ciò confermerebbe ancora una volta il grande pericolo rappresentato dagli atti di violenza islamista, su cui abbiamo ripetutamente messo in guardia”, ha dichiarato.

Procaccini: “Preoccupa la legittimazione della violenza politica”

La sanguinosa aggressione di questa mattina in Germania deve preoccupare molto. Perché è anche frutto di un inquietante e pericoloso clima che percorre l’Europa e che tende a legittimare la violenza politica”. Lo afferma l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Nicola Procaccini, copresidente del gruppo dei conservatori al Parlamento Europeo. “Occorre smettere con questa legittimazione – continua – o, peggio ancora, con la candidatura, come accade in queste elezioni europee, di chi giustifica la violenza politica. E la esercita in tutta Europa tentando di mascherarla come forma di lotta politica. Preoccupa, allo stesso modo, l’attacco violento e sanguinoso in una libera manifestazione a difesa delle radici culturali dell’Europa dalle degenerazioni dell’islamismo, in tutte quelle forme in cui esso attenta alla libertà delle persone e delle nazioni”, conclude.

 

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