“Seminari chiusi ai gay, c’è già troppa frociaggine”. Bufera su Papa Bergoglio, ma l’avrà detto davvero?
Fa discutere la frase che Papa Bergoglio avrebbe pronunciato qualche giorno fa nel corso di un incontro a porte chiuse con i vescovi, di cui qualcuno ha fatto trapelare delle indiscrezioni. Durante l’assemblea generale, con al cetro il tema trattato era quello degli aspiranti seminaristi dichiaratamente gay, Papa Francesco avrebbe detto che vanno chiuse le porte agli omosessuali: “C’è già troppa frociaggine”. Il Papa si sarebbe, però, mostrato molto rigido manifestando il parere contro l’apertura delle porte dei seminari ai gay mentre i vescovi avrebbero avuto opinioni diverse. L’avrà detto davvero? O è stato equivocato?
Il Papa e la frociaggine: infortunio o dichiarazione consapevole?
Il pontefice aveva aperto in Vaticano la 79esima Assemblea generale dei Vescovi con un dialogo libero a tutto campo. Dalla preoccupazione per il rischio del ritorno all’antisemitismo, un richiamo all’attenzione nei confronto degli omosessuali e il tema della crisi delle vocazioni. Tra gli argomenti oggetto della discussione anche il problema della fuga di molti giovani all’estero che sta impoverendo le nostre città non solo al Sud, ma anche al Nord.
“Guardate: c’è già un’aria di frociaggine in giro che non fa bene. C’è una cultura odierna dell’omosessualità rispetto alla quale chi ha un orientamento omosessuale è meglio che non sia accolto” in seminario perché “è molto difficile che un ragazzo che ha questa tendenza poi non cada perché vengono pensando che la vita del prete li possa sostenere ma poi cadono nell’esercizio del ministero”. Sarebbero queste le parole precise del Papa, a quanto apprende l’Adnkronos.
Secondo alcune fonti l’uscita sulla “frociaggine” sarebbe stata accolta con qualche risata. C’è chi sostiene che, non essendo l’italiano la sua lingua madre, Papa Francesco potrebbe aver usato quella parola senza scopi offensivi, come quando, parlando sempre di omosessualità, aveva detto che, se un ragazzo avesse dubbi sulla propria sessualità dovrebbe chiedere un “sostegno psichiatrico”.
Intanto oggi il Papa, negli ambienti dell’Aula Paolo VI, Papa Francesco ha incontrato gli artisti, le persone e le realtà che hanno collaborato alla realizzazione della Giornata Mondiale dei Bambini nei giorni scorsi. Lo fa sapere il Vaticano. Erano presenti il Coordinatore dell’evento, padre Enzo Fortunato, il Vice Coordinatore, Aldo Cagnoli, e il card. José Tolentino de Mendonça, Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, che ha rivolto una parola di ringraziamento al Papa e ai volontari. Al termine dell’incontro Papa Francesco ha ringraziato per l’impegno e dato a tutti la sua benedizione.