Videomessaggio di Meloni ai telespettatori de La7: la lezione di pluralismo manda ai pazzi i radical chic (video)

26 Mag 2024 18:46 - di Luisa Perri
Meloni, La7

Dopo l’uscita dirompente e autoironica di sabato su Telemeloni, il presidente del Consiglio non abbandona la campagna di comunicazione all’attacco, all’insegna dell’ironia. Lo fa anche in un video diffuso da La7 per gli spazi autogestiti della campagna elettorale: “Cari telespettatori de La7 – esordisce Giorgia Meloni – è da un po’ che non ci si vede, ma spero di trovarvi rincuorati per lo scampato pericolo della deriva autoritaria, del collasso dell’economia e dell’isolamento dell’Italia a livello internazionale. Mentre molti discutevano di questi fantasmi, noi lavoravamo senza sosta per migliorare le condizioni dell’Italia”.

“Così oggi – aggiunge – pure in una situazione difficile, l’Italia è finalmente tornata a crescere più della media europea. E’ cresciuto l’export, è sceso lo spread e la borsa italiana nel 2023 è stata la migliore in Europa. Ma soprattutto abbiamo toccato il tasso di occupazione più alto di sempre, aumentano i contratti stabili, aumenta l’occupazione femminile. Diminuisce il rischio della povertà e dopo 3 anni i salari sono tornati a crescere più dell’inflazione. Ovviamente non ci accontentiamo perché c’è ancora moltissimo lavoro da fare ma intanto voi potete dire se questi risultati sono apprezzabili. Perché l’otto e il nove giugno non sono i salotti radical chic a parlare, ma il popolo”.

Il videomessaggio di Meloni che punge La7

La7 replica pubblicando lo spot titolandolo “Il videomessaggio di Meloni (che punge La7)”. Dall’emittente c’è poi chi addirittura monta su tutte come Corrado Formigli: “Quel che colpisce di questo video è il salto di qualità. Stavolta la Presidente del Consiglio non attacca i giornalisti di La7. Va oltre e sbeffeggia e insulta milioni di italiani che guardano la nostra rete. La premier di mezzo paese che dichiara guerra all’altra metà”, scrive il giornalista e conduttore di Piazzapulita.

Giorgia con eleganza e simpatia offre lezioni di pluralismo su La 7. Ci dispiace per Formigli che vorrebbe decidere anche i contenuti di un messaggio autogestito da Fratelli d’Italia”, replica in una nota il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli. “Non ci stupiamo che non comprenda l’ironia con cui Giorgia ha scherzato sulla faziosità e l’autoreferenzialità cui il pubblico di La 7 è stato sottoposto dallo stesso Formigli e da altri suoi colleghi. Non ci stupiamo neanche che voglia provare a invadere con la sua visione anche i nostri spot elettorali, ci stupiamo solo – prosegue l’esponente di FdI – come non abbiano capito che in questo modo fanno solo crescere Fratelli d’Italia. Nel dubbio – conclude Donzelli – col sorriso continuiamo a occuparci degli italiani e dei loro problemi reali”.

Mentana: accolgo con un sorriso la battuta sui telespettatori di La7

Il patron de La7 Urbano Cairo, interpellato dall’Ansa, evita invece di rilasciare dichiarazioni: “Ovviamente non commento ciò che un politico dice nel suo spazio autogestito su La7”. Sceglie invece la linea dell’ironia Enrico Mentana. “Accolgo con un sorriso la battuta sui telespettatori di La7: se sente la loro mancanza la premier potrà incontrarli nella sera più importante della campagna elettorale, l’ultima, venerdì 7 giugno alle 21.30, visto che è stata invitata come i leader delle altre principali liste”.

Commenti

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  • Gaetano 1 Giugno 2024

    Sono d’accordo con tutti i comenti che ho letto, ma quello che ha azzeccato il concetto è Maurizio, il quale ha detto che è Cairo il vero responsabile che ha assunto tutta questa feccia, che prima nessuno conosceva! Giornalisti ma chi li ha laureati? a parte la Gruber che non si può guardare, anzi dovrebbero mettergli lo stemma del PD dietro la testa come aureola, non ditemi che fa la giornalista, fa l’impiegata della sinistra, con il sospetto che è pagata per fare quelle trasmissioni. Gli altri sono nulli, Travaglio ecc. hanno fatto carriera e conquistandosi la sedia, offendendo gli altri Mi dispiace per Mentana che ho sempre apprezzato per l’equilibrio, tutto il resto sono degli arroganti sconosciuti e pieni di rabbia, contrari per partito preso, anche davanti all’evidenza. Personalmente non li guardo e spero che lo facciano in molti, cosi speriamo che prima o dopo chiudono la Rete per mancanza di ascolti. Anche perché fanno solo politica.
    Saluti

  • danilo 31 Maggio 2024

    Optiamo per una Vera LEADER che si occupa dell’Italia e del suo popolo, Giorgia
    (non la cantante) e guardiamo LA7, per cogliere le sottilezze dialettiche e strumentali,
    con cui cercano, di sminuire una donna che merita la nostra stima, per la sua forza,
    e la sua italianità. Provate o voi, nobili radical chic a vivere nelle periferie cittadine,
    ……………..non durate mezzora.

  • Gigis58 28 Maggio 2024

    Bravaa Giorgia Meloni !
    Tele pd, è risentito per le parole chiare rivolte dal Premier ai telespettatori !
    Se qualche personaggio si è risentito così tanto, è perché Giorgia Meloni ha centrato l’obiettivo !!!
    Brava Giorgia Meloni, vederli rosicare nella loro stoltezza tutta piddiota, ci inorgoglisce e ci fa sperare in una futura tv intelligente e meno ossessionata dalla perdita del potere !
    Il nocciolo deĺla questione è appunto questo : l’aver perso il potere !!!

  • luigi Galli 27 Maggio 2024

    L’onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri, ha dato dimostrazione di coerenza non dimenticando un pizzico di ironia. Ho l’ardire di porgerLe i miei complimenti.

  • Patrizia Franceschi 27 Maggio 2024

    Giorgia hai proprio ragione io l’ho anche scritto sulla 7 basta vi riguardate, dalla mattina alla sera non c’è giorno ne programma che non bombardi la Meloni. Non parliamo dei giornalisti, ne della Repubblica che anche stamani la Vitali rispondeva con un acredine imbarazzante, perchè non si può, secondo lei offenderli in fondo sono solo dei poveri giornalisti.

  • Gianluca 27 Maggio 2024

    Ringraziamo La7 , siamo spiacenti ma non siamo all’altezza dei loro conduttori , stiamo bene con il popolo .

  • Roberto Iuliani 27 Maggio 2024

    Grazie, grazie Giorgia.
    Mi capita spesso di vedere qualche programma de La7 e ti assicuro che non mi lascio influenzare dal sinistrismo stanco e noioso di alcuni (non tutti) conduttori.
    Hanno i paraocchi, ma è un problema loro ed i telespettatori non si “bevono” tutto quello che dicono!

  • nico 27 Maggio 2024

    PERCHE’ PERDRSI NEL VUOTO DEL NULLA MISCELATO CON IL NIENTE ?

    FORMIGLI ,NEURONI : NON PERVENUTO
    GHRUBER : CHI ???

  • Luciano 27 Maggio 2024

    Formigli si preoccupa degli spettatori di La7 perché possono sentirsi offesi dall’ironia del PdC Giorgia Meloni, non si preoccupa invece di offendere gli elettori del CDX usando epiteti contro gli eletti votati da una maggioranza degli italiani. MA CHE BEL GIORNALISMO LIMPIDO DI UN POVERO CONDUTTORE

  • Antonio Peri 27 Maggio 2024

    Bravissima Giorgia!

  • lucia licitra 27 Maggio 2024

    solo mentana si salva dal conformismo becero dei suoi colleghi sulla sette

    ha obiettività di giudizio ed è piacevolmente ironico quando è il caso di fare ironia

    la rabbia livorosa degli altri ti fa solo godere nel vederli contorcere

    forza giorgia…..che la notte del nove ce li possa mostrare ancora più verdi di bile

  • Cinicchia 27 Maggio 2024

    Cara Giorgia, non dare soddisfazione a questi cosiddetti “giornalisti”….non andare
    a casa dell’egiziano”, ma se proprio vogliono lo scontro devono venire loro a Rai1
    da Vespa, ma portati anche i rinforzi – Savini-Tajani-Donzelli.
    Vedrai che non verranno…la paura x loro fa 100 – Naturalmente sanno già che li
    “straccerai”. Non sono alla tua altezza, sono solo dei “nanetti”.

  • Clif 27 Maggio 2024

    Stanno semplicemente mistificando la realtà e prendendo in giro anche i loro telespettatori. Ma la realtà è ben diversa infatti i dati incontrovertibili raggiunti dall’esecutivo, sono il
    frutto di una politica rigorosa che l’Europa impone in via prioritaria per il riordino dei conti pubblici. Il governo oltre che frenare l’emorragia della spesa pubblica che ha innalzato l’inflazione, i prezzi al consumo, dovuti a scelte scellerate come il reddito di cittadinanza e il super bonus, guarda caso voluti dal famoso governo giallo e poi rosso, ha rilanciato di fatto l’economia, dando fiducia ai mercati ecc azionari e credibilità nel mondo di un paese prima ridotto alla berlina.
    Tali risultati obiettivamente non sono mai menzionati da un certo giornalismo che preferisce alle verità, dileggiare, irridere con solito sarcasmo l’esecutivo.
    A che serve bandire l’esecutivo d’incapacità, a risolvere problemi della sanità ( il governo comunque ha messo risorse
    finanziare), se per il super bonus si è sfiorata la catastrofe ?

  • Maurizio 27 Maggio 2024

    Cairo hai dato rifugio all’intero immondezzaio mediatico che sia mai esistito in Italia