Bandecchi ne fa un’altra delle sue: in polemica con l’aula, “abbaia” in consiglio comunale e se ne va (video)

28 Giu 2024 19:12 - di Redazione
Bandecchi abbaia in aula

Questa volta non si sfiora la rissa in Aula, ma solo perché il sindaco Bandecchi se ne va prima che la situazione degeneri ulteriormente, e mentre…”abbaia”. Proprio così: è stata tutta una questione di tempi, e sin dall’inizio di questa bizzarra vicenda registrata ieri nell’assemblea cittadina di Terni, che per il primo cittadino – non nuovo a polemiche e colpi di teatro nella sala consiliare – si è conclusa prima che portasse a termine il suo intervento.

Bandecchi abbaia in consiglio comunale e lascia l’Aula

Bandecchi è intento a leggere il canovaccio del suo discorso, ma le interruzioni e il brusio dell’aula lo disturbano. Lo distraggono. Di sicuro lo irritano (non che ci voglia tanto)… E così, sempre incline al gesto eclatante, il primo cittadino medita per qualche secondo l’uscita di scena, poi passa all’azione: affida il foglio del dattiloscritto a terzi, e esce di scena facendo il verso del cane per scimmiottare le voci dei consiglieri che, a quel punto, protestano: «Una ennesima offesa alle persone, al ruolo, al mandato popolare di cui i consiglieri sono espressione».

Bandecchi, l’ultimo gesto eclatante: il verso del cane rivolto ai consiglieri

Bandecchi ci ricasca: smette di rispondere ad alcune interrogazioni di Fratelli d’Italia. Improvvisa il verso del cane al loro indirizzo e lascia l’aula del Consiglio comunale: teatralmente come si addice alla sua immagine. A quel punto, come riporta l’Ansa, i rappresentanti di FdI in Assemblea hanno contestato quanto stava accadendo, sostenendo che la presidente del Consiglio comunale «pretendeva di far rispondere il sindaco prima ancora che i consiglieri (come invece prescrivono lo statuto, il regolamento e persino il buonsenso) potessero illustrare le rispettive interrogazioni».

Tutto un po’ sui generis insomma. «Ecco – affermano – un sindaco che ha fretta, deve andare via (del resto, i suoi tempi di permanenza in città sono noti, zero virgola, quasi come i voti di AP alle europee…). Ma trova il tempo di fare il verso del cane». Anzi: «Abbaia proprio…».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *