Biden elogia Meloni per la posizione sull’Ucraina. I dossier internazionali al centro del bilaterale
Gli scenari internazionali, con particolare riferimento all’Ucraina, sono stati al centro del bilaterale tra il presidente americano Joe Biden e la premier Giorgia Meloni, a margine del G7 in corso a Borgo Egnazia, in Puglia. I due leader, dopo la foto di rito davanti a un’insegna blu del G7 con le bandiere degli Stati Uniti e dell’Italia, sono rimasti a colloquio per circa 40 minuti.
Nel bilaterale Biden e Meloni “hanno discusso i principali temi dell’attualità internazionale”
Con Biden c’erano anche il segretario di Stato, Antony Blinken, e il consigliere per la sicurezza nazionale, Jake Sullivan. Dopo aver congedato i fotografi, che avevano incuriosito Biden (“Stanno solo facendo delle foto?”, ha chiesto il presidente Usa a Meloni), i due leader hanno affrontato in particolare le questioni legate all’Ucraina e il sostegno della Cina alla Russia. “Hanno discusso dei principali temi dell’attualità internazionale, facendo in particolare il punto sulla evoluzione della guerra di aggressione russa all’Ucraina e sugli sforzi comuni di sostegno a Kiev, anche finanziari, in vista del prossimo Vertice Nato di Washington”, ha informato Palazzo Chigi.
Dall’Ucraina al Piano Mattei: i dossier sul tavolo
L’incontro ha anche permesso di ribadire il comune impegno per un accordo complessivo con riferimento al conflitto a Gaza per la fine delle ostilità, la liberazione degli ostaggi e il rafforzamento del sostegno umanitario alla popolazione civile. È stata anche sottolineata l’importanza di riavviare il processo di pace con l’obiettivo della soluzione dei due Stati. Sul piano bilaterale, Meloni e Biden hanno poi espresso soddisfazione per l’andamento delle relazioni tra Italia e Usa e della collaborazione in campo economico-finanziario, nonché della cooperazione avviata tra il Piano Mattei per l’Africa e la Partenership for Global Infrastructure and Investment attraverso l’evento a margine del vertice co-presieduto da entrambi. In questo ambito, è stato ricordato il contributo italiano alla creazione del progetto infrastrutturale “Corridoio di Lobito”.
La Casa Bianca riferisce gli “elogi” di Biden a Meloni per il sostegno a Kiev
In una nota della Casa Bianca, che sottolinea che nel colloquio è stata approfondita la partnership tra Stati Uniti e Italia su una serie di questioni vitali di sicurezza, economiche e regionali, si legge poi che i due leader “hanno accolto con favore l’impegno unanime dei leader del G7 a fornire 50 miliardi di dollari di ulteriore sostegno finanziario all’Ucraina utilizzando i proventi dei beni sovrani russi immobilizzati” e “hanno inoltre concordato di continuare a perseguire tutte le opzioni disponibili per imporre ulteriori costi alla Russia e a coloro che sostengono la macchina da guerra russa”. Biden, prosegue la nota, “ha elogiato Meloni per il fermo sostegno dell’Italia all’Ucraina che continua a difendersi dalla brutale guerra di aggressione della Russia” e “per l’assistenza italiana alla sicurezza”.
La necessità che “Hamas assuma un approccio costruttivo” per il cessate il fuoco
Nel corso dell’incontro Biden e Meloni, inoltre, secondo riferito dalla Casa Bianca, hanno sottolineato non solo l’urgente necessità di garantire un accordo sugli ostaggi e un cessate il fuoco a Gaza, ma anche “l’importanza che Hamas assuma un approccio costruttivo a tale processo”. I due, poi, “hanno discusso i rispettivi sforzi per rafforzare la sicurezza economica reciproca e rispondere alla coercizione economica”. I due leader “hanno discusso dell’importanza del commercio e degli investimenti bilaterali per aumentare la prosperità economica”.