Ercolano, turista olandese sfregia una domus romana. Sangiuliano: “Idiozia e inciviltà. Ora paghi”

3 Giu 2024 16:15 - di Federica Argento
Ercolano Sangiuliano

Sfregio alla parete di una domus romana agli scavi di Ercolano. Un gesto di grande inciviltà. Autore un turista olandese subito individuato dal personale di vigilanza e denunciato dai carabinieri. Il 27enne, in vacanza in Campania, ha deciso scioccamente di lasciare un segno del suo passaggio. Vergando con un pennarello gli antichi stucchi di una dimora strappata alle ceneri del Vesuvio. Una mossa demenziale. Una firma, con un marker nero, di quelli indelebili. Il giovane dovrà rispondere di danneggiamento e imbrattamento di opere artistiche.

Ercolano: turista firma con pennarello indelebile sulla parte di una domus

Non è il primo episodio di vandalismo all’interno dei siti archeologici. Nonostante l’impegno del personale del ministero della Cultura chiamato a vigilare sul patrimonio culturale: nel 2020 una turista si fece un selfie salendo sul tetto di un edificio antico a Pompei; oppure l’uomo che in scooter entro negli scavi lungo il percorso esterno delle mura di Pompei nel 2022. Con il governo Meloni è arrivata finalmente una stretta contro l’impunità sostanziale con la quale si risolveva ogni atto vandalico. Con il Ddl eco-vandali chi deturpa o imbratta un monumento paga di tasca propria: questo principio è legge dello Stato. Con l’approvazione definitiva da parte della Camera ai primi dell’anno, il provvedimento introduce una serie di norme che sanzionano la distruzione, il deterioramento, l’imbrattamento di beni culturali e paesaggistici.

Ercolano, lo sfregio, Sangiuliano: “Ogni danno è una ferita. Or paghi il ripristino”

“Ancora una volta i nostri beni culturali sono vittime dell’inciviltà e dell’idiozia”, afferma il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. “Solo qualche settimana fa – ricorda – la facciata del Palazzo Reale della Reggia di Caserta era stata imbrattata con la vernice. Ieri è toccato a una domus romana del Parco archeologico di Ercolano, sfregiata da un turista con un pennarello indelebile. Ogni danno è una ferita al nostro patrimonio, alla nostra bellezza e alla nostra identità. Ed è per questo che va sanzionato con la massima fermezza”. Sangiuliano ha ringraziato i “carabinieri per avere subito identificato e denunciato l’autore di questo vile gesto. Ricordo, inoltre, che grazie alla legge da me fortemente voluta – sottolinea – questo soggetto dovrà anche pagare di tasca propria i lavori di ripristino dell’opera”.

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