Francia, il “cacciatore di nazisti” Klarsfeld: “Voterò il Rassemblement. La sinistra è dominata dagli antisemiti”

20 Giu 2024 13:51 - di Redazione
Klarsfeld rassemblement

In un ballottaggio tra il Rassemblement National e il Nuovo fronte popolare della sinistra voterà “senza esitazione” per il partito di Marine Le Pen. L’endorsement è arrivato da Serge Klarsfeld, storico francese sfuggito da bambino alla deportazione ad Auschwitz, dove invece morì il padre, e conosciuto come il “cacciatore di nazisti” per il lavoro di una vita per trovare i responsabili dell’Olocausto, portato avanti insieme alla moglie Beate. La rivelazione di Klarsfeld sta facendo molto scalpore in Francia, ma ha ragioni ben precise: a sinistra, è in sintesi il ragionamento dello storico, domina La France Insoumise di Jean-Luc Mélenchon e “Mélenchon è antisemita ed è contro Israele”.

Klarsfeld: “Il Rassemblement National non è più un partito di estrema destra, lo voterò”

“Il Rassemblement National non è più un partito di estrema destra, ma è una formazione populista che sostiene gli ebrei e Israele.
Mi prendo quindi le mie responsabilità affermando di votare per il partito di Marine Le Pen in un eventuale ballottaggio con il Nuovo Fronte popolare. La sinistra radicale, invece, è passata all’antisemitismo e all’antisionismo e questo rappresenta un pericolo”, ha detto in un’intervista a La Stampa lo storico, che già nei mesi aveva parlato dei “valori repubblicani” di Marine Le Pen.

La denuncia: “A sinistra dominano gli antisemiti, Mélenchon ha il più alto numero di circoscrizioni”

Quanto alla sinistra, parlando con Danilo Ceccarelli che firma l’intervista, Klarsfeld ha sottolineato che “il Nuovo Fronte popolare è dominato da La France Insoumise e dal suo leader Jean-Luc Mélenchon, che nell’intesa stretta con le altre formazioni si è assicurato il numero più importante di circoscrizioni. È lui che conduce il gioco. Il Partito socialista ha accettato il compromesso per ragioni elettorali. Mélenchon è antisemita ed è contro Israele. Di questo sono certo”.

“Marine Le Pen non è il padre, ha trasformato il suo partito”

“Quelli che fanno appelli per ostacolare l’avanzamento del Rassemblement National oggi trattano Marine Le Pen come se fosse il padre Jean-Marie, ma non è così”, ha aggiunto il “cacciatore di nazisti”. “Lei ha trasformato il suo partito. Ho passato la mia vita a difendere e conservare la memoria delle vittime della Shoah, a lottare per gli ebrei perseguitati e per lo Stato di Israele. Ma non ho problemi nel sostenere Marine Le Pen al secondo turno”, ha proseguito, spiegando che invece al primo turno è orientato a votare un partito di centro, ribadendo poi che , sottolineando che l’antisemitismo oggi è un fenomeno che interessa l’estrema sinistra, mentre “l’estrema destra sostiene gli ebrei”.

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