Gli ecovandali deturpano anche Stonehenge. Il premier Sunak: “Vergognoso oltraggio” (video)

19 Giu 2024 17:52 - di Redazione
Stonehenge

Gli ecovandali non risparmiano neanche il celeberrimo monumento britannico di Stonehenge, patrimonio mondiale dell’Unesco. Due attivisti di Just Stop Oil hanno infatti imbrattato con della vernice arancione due dei monoliti di pietra di Stonehenge. Le riprese video dell’accaduto, pubblicate sui social media, mostrano due persone, con indosso magliette bianche con la scritta Just Stop Oil, correre verso i monoliti con bombolette di vernice, mentre i membri del pubblico cercavano di fermarli. Un rappresentante di Just Stop Oil ha dichiarato: “Continuare a bruciare carbone, petrolio e gas provocherà la morte di milioni di persone. Dobbiamo unirci per difendere l’umanità o rischieremo tutto”. “Ecco perché Just Stop Oil chiede che il nostro prossimo governo firmi un trattato giuridicamente vincolante per eliminare gradualmente i combustibili fossili entro il 2030” ha aggiunto.

La polizia del Wiltshire ha spiegto che i due attivisti sono stati arrestati con l’accusa di aver danneggiato il monumento. Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha condannato l’azione parlando di un ”atto vergognoso di vandalismo”. Just Stop Oil ha identificato i due manifestanti in Niamh Lynch, una studentessa di 21 anni di Oxford, e Rajan Naidu, un 73enne di Birmingham. Il gruppo ha detto che la polvere arancione era amido di mais e sarebbe stata “lavata via con la pioggia”.

Attualmente, un portavoce di English Heritage, l’ente pubblico incaricato della gestione del patrimonio culturale dell’Inghilterra, in via precauzionale ha affermato che prima è necessario valutare eventuali danni alle strutture del sito con una storia millenaria. L’azione del gruppo ecologista è avvenuta a Stonehenge mentre ci si prepara alle consuete celebrazioni del solstizio d’estate di domani, con frotte di visitatori pronti ad ammirare pittoreschi rituali pagani e forme di misticismo new age.

Mike Pitts, archeologo e autore di How to Build Stonehenge, ha affermato alla Bbc che quanto accaduto è “potenzialmente piuttosto preoccupante”. Pitts ha ricordato che ”il monumento è stato recintato per decenni e le superfici dei megaliti sono protette. Sono sensibili e sono completamente ricoperti di segni preistorici che devono ancora essere studiati a fondo e qualsiasi danno superficiale alle pietre è estremamente preoccupante”. Inoltre, ha aggiunto, ”sui megaliti è cresciuto un eccezionale giardino di licheni”.

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