Gli occhi dell’America puntati su Biden: dopo il disastroso duello tv con Trump potrebbe annunciare il ritiro

28 Giu 2024 12:36 - di Francesco Nicola Maria Petricone
Biden Trump

È probabile che al secondo e ultimo dibattito presidenziale per le elezioni americane 2024, organizzato dalla ABC il prossimo 10 settembre, non parteciperanno gli stessi candidati che si sono affrontati ieri ad Atlanta, Biden e Trump. Non è sicuro se uno solo di loro mancherà all’appuntamento o saranno entrambi sostituiti per motivi diversi. Quel che è certo è che al momento non emerge niente di nuovo dal confronto tra i due. Ci si aspettava un Biden affaticato, stanco. E così è stato. Le attese erano allo stesso tempo per un Tycoon arroccato su slogan triti e ritriti snocciolati in campagna elettorale, tra i MAGA, Make America Great Again, e gli attacchi a Nancy Pelosi sulla vicenda a Capitol Hill di quattro anni fa. Sempre pronto ad eludere le domande sul suo trascorso criminale. E anche queste aspettative non sono andate deluse. Tutto sottratto però è plausibile assegnare a Trump il successo di questo confronto, anche se solo ai punti.

Biden non ha retto i 90 minuti del dibattito tv con Trump

Perché Biden è davvero risultato incapace, soprattutto all’inizio della maratona di 90 minuti, di sopportare i ritmi del dibattito. In difficoltà anche solo a scandire, troppo spesso, le risposte. Afflitto da un raffreddore, hanno detto dopo la trasmissione i suoi, peraltro rassicurando sul fatto che non fosse COVID. Alla domanda dei giornalisti del perché però non lo avessero detto fin dall’inizio, non hanno risposto. Trump dal canto suo, cravatta rossa su camicia bianca, giacca aperta da smargiasso, si è presentato subito molto agguerrito, dietro il ciuffo dorato, incurante dei richiami di Jack Tapper e Dana Bash della CNN a tornare sugli argomenti richiesti. Nel merito, Biden forse ha dato risposte più convincenti, soprattutto sul piano internazionale, peraltro di scarso interesse per l’elettore medio americano. Alla fine, però, ha manifestato inadeguatezza ad affrontare questo primo confronto.

Alla convention di agosto dei democratici un nuovo candidato per la Casa Bianca?

Si rincorrono in questi giorni, per Biden, voci di una sua possibile uscita di scena, proprio per i motivi di salute che sembrano affliggerlo. La più insistente è che un mese prima della Convention nazionale dei democratici che si terrà dal 19 al 22 agosto presso lo United Center di Chicago, in cui i delegati selezioneranno i candidati del partito a presidente e vicepresidente nelle elezioni presidenziali degli Stati Uniti del 2024, lo stesso Biden dovrebbe ritirarsi. Voci dal sen fuggite? Suggestioni messe in campo ad arte dal GOP per indebolire un candidato che nei sondaggi è comunque ancora dato alla pari di Trump? Si vedrà. Al momento, cala il sipario su Atlanta, con una trasmissione che tutto sommato non ha soddisfatto neanche gli organizzatori. Troppo ingessata la scaletta, poco vibrante proprio dal punto di vista comunicativo. Si vedrà. Nel frattempo, i due contendenti riprendono i rispettivi cammini elettorali, in attesa di tornare a confrontarsi il 10 settembre. Forse.

Francesco Nicola Maria Petricone
Università Lumsa

Commenti

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  • Mino Malvani 29 Giugno 2024

    I Repubblucani sono pronti a candidare la moglie di Obama. Tutto prevedibile e secondo programma.
    I padroni delle armi e della guerra, insieme alla grande finanza americana e internazionale, sapevano già che Biden non avrebbe retto il confronto e l’anno mandato volutamente allo sbaraglio per indurlo a ritirarsi.
    Avevano già deciso sul da farsi, pur di continuare a condurre indisturbati i loro lucrosi affari.
    …Alla faccia della democrazia!

  • Sergio Campioni 29 Giugno 2024

    Francamente ho sempre creduto , e continuo a farlo , che la politica estera USA prescinda dal “colore” della presidenza. per cui sono , e dovremmo esserlo tutti, distinto e distante dalle vicende presidenziali USA. Seguirle si ma con l’occhio di un’osservatore attento a quello che accade in casa di una superpotenza … ma assolutamente senza immaginare – o peggio ancora … pensare – che Trump o Biden possa fare la differenza per gli interessi dell’Italia o/o dell’Europa . dobbiamo essere e rimanere ferocemente PRAGMATICI.
    Avanti GIORGIA NON MOLLARE !!!