Green Deal, l’affondo di Tronchetti Provera: “Una follia fatta da politici ignoranti”. Il plauso di FdI
Il Green Deal, la politica ambientale disastrosa portata avanti dai Verdi europei, trova oggi un altro oppositore di eccellenza: Marco Trochetti Provera, vicepresidente esecutivo di Pirelli. In un’intervista a Il Giornale, il noto manager attacca ad alzo zero i protagonisti di una stagione nefasta analizzando l’inutilità e la pericolosità delle misure approvate in sede europea.
Tronchetti Provera: “Green Deal? Misura frutto di ideologismi”
“Quella che stiamo affrontando in Europa è un’autentica follia. Dei politici ignoranti ideologizzati stanno creando un danno enorme a tutta l’economia dell’Unione. Ciò che invece bisognerebbe fare è semplice: misuriamo le cose, le guardiamo in controluce e poi agiamo”, dice nell’intervista Tronchetti Provera, parlando del Green Deal. “Per Pirelli, la sostenibilità è una priorità assoluta, non è un tema populistico. Non deve esserci un percorso ideologico. Quella che stiamo affrontando è pura follia”, aggiunge il vicepresidente della multinazionale.
“Assurdo pensare solo all’elettrico”
Marco Tronchetti Provera analizza anche l’orientamento europeo di pensare all’elettrico come panacea che risolve tutti i mali ambientali: “Facciamo le benzine sostenibili. Perché dobbiamo fare solo elettrico, quando sappiamo benissimo che le materie prime non le abbiamo, le batterie non le abbiamo, l’energia solare non la possiamo raccogliere se non con i pannelli che vengono non certo dall’Europa e che le turbine delle pale eoliche in Europa non siamo in grado di farle? Di che cosa stiamo parlando?” dice il numero due di Pirelli.
Procaccini e Nesci: “Parole di saggezza”
L’intervento del vicepresidente di Pirelli ha fatto registrare il plauso di Fratelli d’Italia.
Nicola Procaccini, europarlamentare e co-presidente del gruppo di Ecr, parla di, “dichiarazioni sagge e opportune, che arrivano da un grande manager e dimostrano la bontà delle nostre azioni in sede europea. Tronchetti Provera ha confermato che il Green Deal è senza senso, non risolve la questione ambientale e impoverisce la nostra economia”.
Gli fa eco Denis Nesci, deputato europeo di FDI appena riconfermato: “Il Green Deal è una misura assurda che anche i grandi industriali contestano nel merito, così come la scelta di voler passare all’elettrico favorendo di fatto solo la Cina, tutte cose che noi abbiamo detto e che oggi un manager di grande calibro rilancia”.