Mattarella omaggia Singh: inaccettabile il lavoro illegale. Dalla piazza di Latina più insulti che proposte

22 Giu 2024 20:48 - di Davide Ventola

“Contro i valori di solidarietà e di civiltà “stridono – gravi ed estranei – episodi e comportamenti come quello registrato tre giorni addietro, quando un giovane lavoratore immigrato, Satnam Singh, è morto, vedendosi rifiutare soccorso e assistenza, dopo l’ennesimo tragico incidente sul lavoro”. Nelle parole del presidente Sergio Mattarella, a Solferino per l’anniversario della Croce rossa, è racchiuso tutto lo sdegno e incredulità per la tragica sorte del lavoratore morto il 17 giugno a Latina.  “Una forma di lavoro che si manifesta con caratteri disumani e che rientra in un fenomeno – che affiora non di rado – di sfruttamento del lavoro dei più deboli e indifesi, con modalità e condizioni illegali e crudeli”, ha aggiunto il capo dello Stato.

La manifestazione a Latina contro il caporalato un’occasione persa

A fronte delle ferme parole del presidente Mattarella, che coincidono con quanto dichiarato poche ore dopo la tragedia anche dal premier Giorgia Meloni, va registrata a Latina l’ennesima occasione persa per la sinistra. Da Schlein a Boldrini, da Fratoianni a Landini, la manifestazione organizzata dalla Cgil per Singh è diventata invece un’occasione per insultare il governo.

A fronteggiare una piazza infuocata, in balia della propaganda rossa, l’unica esponente di centrodestra, la sindaca di Latina, Matilde Celentano. Il discorso dell’esponente di Fratelli d’Italia è stato responsabile e misurato. Non altrettanto misurata è stata la reazione della piazza, che ha più volte fischiato e insultato la prima cittadina. “Se vogliamo che quella di Satnam non sia un’altra morte sulla lista degli incidenti sul lavoro dobbiamo avere il coraggio di ammettere che siamo tutti responsabili dell’odioso fenomeno del caporalato, tanto le istituzioni quanto i cittadini che preferiscono non vedere“, ha detto la sindaco Celentano, ricordando che quella contro il caporalato è una “guerra di civiltà da combattere tutti insieme, Latina non si sottrarrà dall’impegno di questa battaglia“.

Dietro le proteste per Singh le amnesie sui proclami della Bellanova

Purtroppo, però, la lunga lista di partecipanti, che includeva tutti i partiti di opposizione e i sindacati, ha preferito giocare sulla propaganda e gli attacchi personali al premier Meloni, al ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e, più in generale, al governo di centrodestra. Un’occasione persa, in un momento che avrebbe dovuto omaggiare per primo Satnam Singh. Vittima di un caporalato che la sinistra per prima (basti ricordare i proclami dell’allora ministra Teresa Bellanova) non è stata in grado di debellare.

 

Commenti

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  • pietro 23 Giugno 2024

    Dalla piazza di Latina i kompagni professionisti degli insulti , insieme ai sindacalisti orbi e ciechi, non hanno perso l’occasione per fare propaganda politica cialtrona e da avvoltoi!
    In piazza i kompagni come sempre in queste occasioni come avvoltoi cercano di sfruttare le disgrazie di questi lavoratori e poi di fatto questi avvoltoi ,hanno fatto sempre finta di non vedere quando questi tutti lavoratori tutti i santi i giorni e alla luce del giorno prevalentemente tramite cooperative e sindacalisti orbi e ciechi non hanno mai fatto nulla di concreto per arrestare questo fenomeno indegno, ma come sempre in queste situazioni hanno sempre tollerato e fatto finta di niente giustificandolo!!
    Penso che gli italiani, tutti, oggi sono i veri sdegnati e nauseati di questi politici che in queste occasioni non fanno altro che becera propaganda politica e il giorno dopo si guardano bene di incontrare e o supportare le famiglie di tutti questi lavoratori rimasti vittime del lavoro!!
    N. B. il caporalato è l’effetto del problema e non la causa, sicuramente il governo pare che responsabilmente ha voglia finalmente di affrontarlo alle radici , cose che chi si straccia le vesti oggi non ha mai fatto nulla per estirparlo ed eliminarlo, se non toppe peggio del buco!!

  • renato 23 Giugno 2024

    Poveri stronzi perdenti le ultime bastonate non sono bastate per far capire qualcosa a questi falliti. Sanno solo manifestare a vuoto ma idee niente allora stiano all’opposizione in eterno.

  • Gigis58 23 Giugno 2024

    Lo Stato Italiano dia uno schiaffo alle pulcinellate della sinistra, risponda immediatamente con i fatti :
    Un monumento da collocare nella piazza di Latina,con una statua con un solo braccio , raffigurante il lavoratore morto, perché diventi la memoria storica di una piaga da debellare. E Stato Italiano dia un lavoro pubblico alla Vedova. Saranno chiari segnali che lo Stato, governato dal centrodestra è diverso da quello dei parolai di sinistra che sanno solo organizzare piazzate e pulcinellate. Landini e & company, debbono e dovranno sempre vergognarsi.

  • Franz 23 Giugno 2024

    Fdl incoraggia l’immigrazione legale trasferendo intere famiglie di immigrati in Italia. Questa sostituzione etnica per favorire gli imprenditori è un invasione silenziosa favorita dall’attuale Governo che metterà in minoranza gli Italiani e favorira’ la Sinistra. Il lavoratore nonfran UE non deve ricongiungersi con la famiglia.