Maturità al via, domani tutti al banco per la prova di italiano: tra toto tracce, canzoni e stress, scatta la “Notte prima degli esami”

18 Giu 2024 18:01 - di Lara Rastellino
Maturità prova italiano

Maturità al via, domani la prima prova di italiano per tutti. Ci siamo: sta per scattare la fatidica notte prima degli esami, con l’immancabile storico brano ad hoc di Venditti che quest’anno compie 40 anni, sempre saldamente in cima alle classifiche delle preferenze d’ascolto dei maturandi. E poi tutto il corollario di ansia, caffé, insonnia, eccitazione e speranze che domani dovranno tradursi sul foglio bianco negli elaborati di rito pervisti per l’esame di maturità, alle porte per oltre mezzo milione di studenti italiani, e che domani (mercoledì 19 giugno ndr) cominceranno ad affrontare le prove scritte.

Maturità ai blocchi di partenza, domani 8.30 maturandi in classe per la prova di italiano

Riti che si ripetono, immarcescibili nei decenni e che si tramandano di generazione in generazione. Come quello delle playlist degli studenti, dove non mancano – accanto a all’evergreen di Venditti – altre vecchie glorie di sempre come We are the Champions dei Queen e Another brick in the wall dei Pink Floyd. Preferenze che si aggiornano, e si alternano, a quelle legate agli artisti del momento con le loro hit: Tony Effe, Gaia, Ghali, Geolier, Rose Villain, Guè, Lazza, Geolier, Ultimo, soprattutto, ma chi più ne ha, più ne metta…

La colonna sonora della “Notte prima degli esami”, i riti e l’ansia di sempre…

Brani e autori compagni di studio, come ansia e stress sedute accanto agli studenti che, tornano a spiegare gli esperti, possono essere esorcizzate se non con il solito appello alla serenità e alla concentrazione, quantomeno con la consapevolezza che fare la propria parte e affrontare al meglio che si può una prova che si rivelerà sempre e comunque alla fine alla propria portata è il masso che ci si può aspettare di concedersi al netto dei consigli di psicologi e sociologhi che esortano a non abusare di caffeina, a non far ricorso a sostanze eccitanti. E che, tra i suggerimenti per gestire al meglio le fasi acute di preoccupazione e angoscia, sollecitano al rassicurante ovvio: sonno, alimentazione equilibrata, organizzazione nello studio (con tanto di ossequio a riposo e pause), pianificazione e impegno costante e confronto con gli altri ridotto ai minimi termini.

Maturità, prova di italiano alle porte: il solito tam tam sul toto-tracce

Consigli a parte però – e sempre a proposito di riti che si rinnovano nel tempo – nessuno sembra voler rinunciare al mitico adempimento del toto tracce dove troviamo, dall’anniversario dell’assassinio di Giacomo Matteotti, passando per la nascita 150 anni fa di Guglielmo Marconi, e per quella 120 anni fa di Robert Oppenheimer, di tutto un po’. Come pure, tanto per rimanere nel campo del plausibile (e dell’ovvio), non mancano suggestioni sui temi del cambiamento climatico e le nuove frontiere aperte dall’intelligenza artificiale che, secondo gli studenti, potrebbero stuzzicare la “fantasia” dei commissari ministeriali.

Mentre, tra gli autori più gettonati figurano immancabilmente Luigi Pirandello, Gabriele D’Annunzio, Alessandro Manzoni e Giuseppe Ungaretti. Come tra le ricorrenze storiche spicca la Prima Guerra Mondiale. Ma si fa strada anche lo sbarco in Normandia. Il confitto israelo-palestinese e la guerra in Ucraina, naturalmente. Accanto ai 20 anni di Facebook con tutto quello che riguarda i social network e la violenza di genere, che sono invece in cima alla lista delle questioni di attualità favorite.

Dubbi, timori, stress e una solita certezza: 7 tracce di diversi ambiti e una novità di quest’anno

Dubbi, sospetti, incertezze. E una sola verità acclarata: la prima prova accerta sia la padronanza della lingua italiana sia le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche degli studenti. La prova ha una durata massima di 6 ore. Il ministero mette a disposizione per tutti gli indirizzi di studio 7 tracce che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. Con la novità di quest’anno per cui il Miur fornirà due tracce d’argomenti vicini alle esperienze dei maturandi.

Poi la parola passerà alle prove d’indirizzo

Questa prima prova sarà uguale per tutti i maturandi indipendentemente dall’indirizzo di studio, andrà scelta una traccia di quelle messe a disposizione e gli studenti potranno godere dell’aiuto di un vocabolario d’italiano. Mentre la seconda prova scritta è diversa per ogni indirizzo di studio. Per il Liceo classico la materia della seconda prova è il greco, per il Liceo scientifico, matematica. Matematica anche per l’opzione Scienze applicate e la sezione ad indirizzo sportivo. Per il Liceo scienze umane, scienze umane. Mentre per il Liceo linguistico, lingua straniera. Per il Liceo Musicale, Teoria, analisi e composizione. Per il Liceo Coreutico, tecniche della danza e per il Liceo Artistico, discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi. Poi ci sono gli Istituti tecnici e Professionali dove gli studenti affronteranno una prova scritta specifica d’indirizzo.

Maturità, con la fine delle prove scritte, l’avvio degli orali

Una volta terminate le prove scritte, i ragazzi dovranno cimentarsi con la prova orale che dovrebbe iniziare il lunedì successivo al secondo scritto. Le commissioni ascolteranno 5 candidati al giorno. Per alcuni studenti però, l’inizio dell’orale slitterà a causa dei ballottaggi delle elezioni, poiché i comuni al secondo turno tornano alle urne domenica 23 e lunedì 24, fino alle 15. Compatibilmente con lo spoglio e la successiva pulizia degli ambienti, l’inizio degli orali, nelle scuole sede di seggio elettorale, potrebbe quindi slittare al martedì o al mercoledì della stessa settimana. Nel frattempo, in bocca al lupo! E a tutti, buona notte prima degli esami.

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