Piano per Gaza, arriva la nota dei leader G7: “Sosteniamo il piano Usa, Hamas accetti”

3 Giu 2024 20:57 - di Laura Ferrari

I leader del Gruppo dei Sette (G7), approvano “pienamente” e sosterranno “l’accordo complessivo delineato dal Presidente Biden che porterebbe a un cessate il fuoco immediato a Gaza, al rilascio di tutti gli ostaggi, a un forte e significativo aumento dell’assistenza umanitaria da distribuire a Gaza e una fine duratura della crisi, assicurando gli interessi di sicurezza di Israele e la sicurezza dei civili di Gaza”. E’ quanto si legge in una dichiarazione dei leader del G7. “Riaffermiamo il nostro sostegno a un percorso credibile verso la pace che conduca a una soluzione dei due Stati. Chiediamo ad Hamas di accettare questo accordo, che Israele è pronto a portare avanti, e invitiamo – si legge ancora nella dichiarazione – le Nazioni che hanno influenza su Hamas a contribuire a garantire che lo faccia”.

I leader G7 sul piano per Gaza: chi ha influenza su Hamas agisca

In queste ore, il premier israeliano Benyamin Netanyahu, parlando alla Knesset, ha dichiarato che “la guerra verrà fermata allo scopo di restituire i sequestrati, poi discuteremo” del resto. L’accordo proposto, ha confermato, include “un cessate il fuoco temporaneo” di 6 settimane (42 giorni) a favore del rilascio degli ostaggi. Tenendo poi a precisare che lo schema presentato da Biden “è parziale perché ci sono altri dettagli che non sono stati resi pubblici”. “Stiamo lavorando in molti modi per riavere i nostri rapiti ma abbiamo mantenuto gli obiettivi della guerra, primo fra tutti l’eliminazione di Hamas. Insistiamo per completare sia questo sia quell’obiettivo”, ha continuato Netanyahu, derubricando come “falso” il fatto che nella proposta ci sia “un cessate il fuoco senza che le nostre condizioni siano soddisfatte”.

La decisione spetta ai leader di Hamas a Gaza

Fonti di Hamas, riferite da Haaretz, hanno confermato di considerare “positivamente” la proposta, come annunciato in mattinata anche dal ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry. Al tempo stesso, hanno fatto sapere di aver informato i mediatori di Qatar e Egitto di ritenere necessaria una garanzia ufficiale da parte americana sul fatto che Israele rispetterà tutte le condizioni dell’intesa, a cominciare dalla richiesta di un cessate il fuoco duraturo. Una preoccupazione rafforzata, secondo le fonti palestinesi, dai “disaccordi” che si registrano in Israele sul cessate il fuoco completo. Va tenuto conto inoltre che Hamas ha più volte precisato che la decisione finale spetta ai leader a Gaza, Yahya Sinwar e Mohammed Deif, che devono applicare sul campo i dettagli dell’intesa.

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